Azimut acquisisce Baglietto per 4,5 milioni di euro
La spinosa vicenda Baglietto di Varazze sia avvia, finalmente, a una conclusione, dopo mesi di scioperi e proteste. Via libera dalla Regione per l'acquisizione dello stabilimento da parte del gruppo di Paolo Vitelli
La spinosa vicenda Baglietto di Varazze sia avvia, finalmente, a una conclusione, dopo mesi di scioperi e proteste. Via libera dalla Regione per l'acquisizione dello stabilimento da parte del gruppo di Paolo Vitelli
Rivoluzione annunciata in casa Baglietto. Lo storico marchio del gabbiano, a Varazze, cambierà proprietario, proprio come qualche tempo fa era successo alla Spezia, con l’ingresso del gruppo Gavio. Dopo anni di storia gloriosa, a cui sono seguite le note difficoltà e gli scioperi dei lavoratori, la Regione ha dato il via alle operazioni di acquisizione dello cantiere da parte del Gruppo Azimut di Paolo Vitelli, già concessionario di Marina di Varazze, per quattro milioni e mezzo di euro.
Alla firma del protocollo d’intesa che mette fine ad uno stato di crisi che andava andava avanti da diversi mesi tra scioperi e manifestazioni di protesta, oltre alle rappresentanze sindacali hanno anche partecipato il presidente della Regione Claudio Burlando, il sindaco di Varazze Giovanni Battista Delfino, l’assessore comunale Gerolamo Carletto.
Soddisfazione è stata espressa per la firma da Pietro Scartezzini della Rsu/Fiom Cgil: «Finalmente stiamo procedendo nella giusta direzione che avevamo auspicato nelle scorse settimane. Ora mancano solo due passaggi per perfezionare questo accordo: l’intesa sindacale sui lavoratori da impiegare nello stabilimento e quindi il rogito notarile. Riteniamo che se non ci saranno intoppi l’iter complessivo per il passaggio di proprietà potrà essere completato entro il 30 luglio prossimo».
Argomenti: Azimut Benetti, Baglietto, varazze