Botta e risposta Baglietto-Ucina, la rottura sembra insanabile
Vento da tempesta su Confindustria Nautica, Baglietto esce dall'associazione e grida all'ostracismo
Vento da tempesta su Confindustria Nautica, Baglietto esce dall'associazione e grida all'ostracismo
Mare agitato nel porto di Ucina, a causa del vento che soffia forte dal cantiere Baglietto, con Beniamino Gavio, attuale titolare dell’azienda, che ha comunicato la decisione di uscire da Confindustria Nautica. Il motivo lo spiega lo stesso Gavio, che ha parlato anche di “ostracismo nei confronti di Baglietto”.
La causa sarebbe il rifiuto, da parte di Ucina, alla partecipazione di Baglietto al Salone nautico di Genova nel 2012, e al mancato coinvolgimento del gruppo nei recenti rinnovi delle cariche associative: “alla luce di queste considerazioni, oggi ho compreso che non siamo graditi e soprattutto che non è stato sufficiente acquistare ed investire in due importanti marchi del settore per poter essere parte attiva dell’associazione”. Pare che Baglietto non sia l’unica azienda in rivolta, ma potrebbero esserci nomi importanti sulla stessa strada, tra le aziende che non hanno preso parte all’ultimo Salone Nautico di Genova.
Decisa la risposta di UCINA, che difende il suo operato tramite il Presidente Albertoni:” Ucina non ha mai inteso manifestare ostracismo nei confronti di un brand storico importante, rilanciato da un imprenditore autorevole. Tuttavia l’associazione deve necessariamente operare in base a regole certe e precise, riferite anche a procedure e tempistiche, che sono dettate da Statuto e Regolamento, a loro volta uniformati alla regole confederali, e che gli associati si impegnano per prima cosa a rispettare dal momento della loro ammissione in associazione. Pertanto, sia per quanto riguarda la gestione della richiesta di partecipazione di Baglietto all’edizione 2012 del Salone Nautico Internazionale di Genova, sia relativamente al riscontro fornito in merito alla candidatura dell’amministratore delegato di Baglietto al costituendo consiglio direttivo, Ucina ha operato nel pieno rispetto delle suddette modalità, senza alcune preclusione di sorta. Più in particolare, per quanto riguarda il tema Salone 2012, in assenza di un prodotto da esporre, l’associazione aveva proposto soluzioni alternative per assicurare la partecipazione di Baglietto alla kermesse genovese che, tuttavia, non sono state accolte. La testimonianza della volontà dell’organizzazione di valorizzare un brand così prestigioso, si è manifestata nell’edizione successiva 2013, dove a Baglietto sono state applicate condizioni favorevoli e di posizionamento prodotto in “prima fila. Relativamente alla segnalazione di candidatura al consiglio direttivo dell’amministratore delegato di Baglietto, Ucina precisa come quest’ultima sia pervenuta in ritardo rispetto alla scadenza indicata, e puntualmente rispettata dagli oltre 30 delegati che hanno presentato la propria candidatura, non consentendo quindi la sua segnalazione a tutte le aziende socie nei tempi previsti per le consultazioni preassembleare”.
Sul prossimo Salone Nautico le nubi sembrano sempre più fitte, in un momento molto delicato quando dal settore nautico arrivano timidi segnali di ripresa. Nel frattempo, a proposito del Cantiere Baglietto, vi riproponiamo il nostro video girato a bordo del Monokini 44, in compagnia del designer Alberto Mancini:
Argomenti: Baglietto, Daily Nautica, Saloni Nautici