Campionato del Tigullio, la cronaca della terza giornata di regate
Prova di forza da parte di Carlo Pizzarello, vincitore della regata di domenica nell'ambito del Campionato del Tigullio riservato ai Dinghy 12 piedi
Prova di forza da parte di Carlo Pizzarello, vincitore della regata di domenica nell'ambito del Campionato del Tigullio riservato ai Dinghy 12 piedi
C’erano perfino i delfini domenica a festeggiare Carlo Pizzarello quando domenica, dopo una regata perfetta, ha tagliato vittorioso il traguardo dell’unica prova della terza giornata del Campionato del Tigullio-Trofeo Renato Lombardi organizzato dal Circolo Velico Santa Margherita Ligure. Un successo non indifferente visto che ha corso sempre in testa, aumentando costantemente il proprio vantaggio senza fare mai errori in una caldissima giornata di vento debole non semplice da “leggere”. E visto anche che i diretti concorrenti non erano gli ultimi arrivati, bensì timonieri del calibro di Vincenzo Penagini, Filippo Jannello, Aldo Samele Aquaviva, il top a livello nazionale che occupa, tra l’altro, le prime posizioni in Coppa Italia e nella Ranking List dell’Associazione Italiana Classe Dinghy.
Domenica mattina la partenza era prevista alle 12, ma il vento sembrava proprio deciso a non arrivare. Poi, poco prima delle 14, un brezza sui 3 m/s ha permesso al Comitato di Regata, presieduto a Olga Finollo, di dare il via ai 21 Dinghy 12’ e ai Laser. Sul campo di regata, posizionato al largo per evitare i tanti yacht ormeggiati nel Golfo, diversi scafi di spettatori tra i quali il motoscafo nero stile 007 dell’Ingegner Arcaini proprietario del Cantiere Nauticalodi, venuto a seguire da vicino le gesta di Pizzarello, timoniere della sua scuderia visto che conduce un dinghy del suo cantiere. Per quel che riguarda la regata, mentre al vertice non c’è stata storia, la battaglia ha infuriato alle spalle del primo con Gin Gazzolo che è riuscito a conquistare la seconda posizione davanti a Penagini, Jannello, Samele, il Supermaster Oneto, Andrea Falciola e Francesca Lodigiani.
Dopo l’arrivo prima lo spettacolo dei delfini a saltare tra i dinghy, poi un gradito traino in porto mentre il vento andava calando e arrivati a terra il solito intermezzo gourmet che questa volta ha riservato ai concorrenti uno splendido polpo con patate tiepido. E per non farsi mancare proprio nulla, infine tutti ad aiutare a caricare le barche della delegazione di nove soci (Pizzarello, Jannello, Samele, Penagini, Giolli, Gandolfi, Giudici, Lodigiani, Dondero) del Circolo di Santa in partenza per Portorose in Slovenia dove da mercoledì prossimo parteciperanno alla Dinghy 12’ WorldCup 2012, dove è prevista una partecipazione di oltre 100 barche in rappresentanza di 10 nazioni, ma dove la rappresentanza tricolore è senz’altro la più numerosa.
Argomenti: Daily Nautica, Liguria