Capo Noli, salvato un subacqueo alla deriva
Intorno all'ora di pranzo di ieri è stato soccorso un subacqueo in difficoltà grazie alla prontezza di riflessi di un passante che dalla strada Aurelia ha dato l'allarme ai soccorsi
Intorno all'ora di pranzo di ieri è stato soccorso un subacqueo in difficoltà grazie alla prontezza di riflessi di un passante che dalla strada Aurelia ha dato l'allarme ai soccorsi
Intorno alle 12.30 di ieri la scogliera di Capo Noli è tornata protagonista dell’ennesimo incidente subacqueo. Questa volta non ci sono state conseguenze gravi per il sub che, per quanto dicono i testimoni, a causa della corrente forte non riusciva a rientrare sotto costa; curioso e al quanto provvidenziale il salvataggio, dalla strada panoramica è stato appunto un passante a vedere tutta la scena, percepito il pericolo che stava correndo il sub, ha allertato i soccorsi.
Con una chiamata di emergenza al “1530” è stata allertata la motovedetta 863 della Capitaneria di Porto di Savona, in attività di polizia marittima presso l’area marina protetta di Bergeggi e una pattuglia dei carabinieri per il soccorso a terra; a raggiungere per primo l’uomo è stata una motovedetta della Guardia di Finanza, che l’ha assistito e portato sulla spiaggia.
Nella zona di Capo Noli non è la prima volta che succedono incidenti ai sub, ma questo tipo di disavventure sono da prevenire e preventivare, un’uomo che non è nel suo ambiente naturale come lo sono le grandi profondità e il mare aperto è bene che ricordi che possono sempre capitare incidenti; per questo motivo rimane da chiarire come mai il subacqueo in questione non avesse seguito le linee base di questa disciplina e cioè programmare l’uscita fin da terra, quindi calcolare anche le correnti e immergersi sempre in coppia per evitare appunto avventure spiacevoli e non affidare la riuscita dell’immersione alla buona vista dei passanti sulla strada.
Argomenti: Daily Nautica