Entrato ufficialmente in vigore il nuovo Codice della Nautica, Delrio: “Farà bene all’economia del mare”
Dal 13 febbraio 2018 è operativo il nuovo Codice della Nautica. Grande soddisfazione tra gli addetti ai lavori
Dal 13 febbraio 2018 è operativo il nuovo Codice della Nautica. Grande soddisfazione tra gli addetti ai lavori
Il 13 febbraio è entrato ufficialmente in vigore il nuovo Codice della Nautica, che introduce diverse importanti semplificazioni burocratiche per i diportisti. L’obiettivo del nuovo codice è quello di dare un’ulteriore spinta alla crescita di un settore, che sta già vivendo una congiuntura molto positiva. Tutti i principali esponenti del mondo della nautica si sono detti soddisfatti per il lavoro svolto, a partire da UCINA Confindustria Nautica, tra i principali promotori del nuovo codice.
“Il lavoro di riforma giuridica è stato fortemente voluto -ha dichiarato la presidente di Ucina, Carla Demaria- dalla nostra associazione di categoria, insieme ad Assilea, Assomarinas, Assonat, Confarca e Federvela. Alcune norme hanno efficacia diretta e sono già applicabili, per altre sono previsti degli strumenti attuativi ma anche in quest’ultimo caso –ha sottolineato Demaria- il codice già ne individua le linee”.
“Con molta soddisfazione -ha commentato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio– il nuovo codice è entrato in vigore. Si tratta di una delle misure più attese della riforma della portualità e logistica, che fa bene alla risorsa mare e alla sua economia. Tra i cambiamenti importanti, condivisi con il settore -ha ricordato il ministro- c’è la semplificazione burocratica e amministrativa, il Registro Telematico del Diporto e lo Sportello Telematico del Diportista, l’istituzione di nuove figure professionali, il riconoscimento dell’11 aprile di ogni anno come ‘Giornata del mare’ nelle scuole, il rilancio della portualità per la nautica sociale e la garanzia di una maggiore tutela di interessi pubblici primari come la protezione dell’ambiente marino, la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare”.
Massimo Perotti: “Il nuovo Codice avrà un valore trainante per la cantieristica”
“Le novità introdotte renderanno più semplice l’accesso al mare per migliaia di appassionati -ha evidenziato Pietro Vassena, vicepresidente di Ucina- grazie alla semplificazione delle procedure d’iscrizione, alla riduzione delle tempistiche di rilascio dei documenti, al mantenimento delle agevolazioni per le unità sotto i 10 metri, unite alla regolamentazione del noleggio e della locazione di natanti”.
Il presidente dei Cantieri San Lorenzo, Massimo Perotti, ha infine sottolineato “il valore trainante per la cantieristica, anche in relazione alla Brexit, della semplificazione per l’iscrizione di navi da diporto al Registro internazionale, con la rimozione del limite delle 1.000 t, l’introduzione di documenti semplificati e di un solo libro di bordo”, oltre allo “snellimento delle procedure di arrivo e partenza delle unità estere”.
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Argomenti: economia-&-finanza