Che gli esami siano fonte di stress lo sanno tutti, così come non stupisce che ogni volta ci sia qualcuno disposto a imbrogliare pur di passare. Gli esami per la patente nautica non costituiscono certo un’eccezione alla regola. A Palermo, due uomini sono stati scoperti a copiare nel bel mezzo del compito e subito denunciati da parte della Capitaneria di Porto.

I due esaminandi usavano un po’ troppo spesso la calcolatrice (autorizzata in questo tipo di test) e le autorità si sono insospettite. Dai controlli è emerso che non si trattava di un semplice e banale strumento di calcolo ma bensì di un vero e proprio “bigliettino” che dava accesso a tutte le informazioni necessarie per superare la prova.

All’interno della calcolatrice, infatti, erano contenute le risposte esatte di tutti i quiz della banca dati da cui il software attinge per la predisposizione dei test da distribuire ai candidati. Inoltre, permetteva loro di avere accesso a contenuti di tipo multimediale quali video, immagini e file audio.

Una volta scoperti, i due uomini sono stati immediatamente denunciati, i loro esami sono stati annullati e l’apparecchio elettronico è stato sequestrato.

La Capitaneria di Porto ha precisato che sebbene l’uso della calcolatrice sia concesso nell’esame per il conseguimento della patente nautica, sono severamente proibiti tutti quegli strumenti (tablet, smartphone, smartwatch, ecc.) che dispongano di una connessione Internet così come i libri di testo, i manuali, eventuali appunti e carte nautiche.

Chiara Biffoni