Coppa America, Oracle fa una scuffia da 8 milioni di dollari VIDEO
Che botta per il defender: l'AC72 americano scuffia con 25 nodi, fa a pezzi l'ala e viene trascinato dalla corrente
Che botta per il defender: l'AC72 americano scuffia con 25 nodi, fa a pezzi l'ala e viene trascinato dalla corrente
Gli addetti ai lavori più scettici potrebbero dire:”Ve l’avevamo detto”. La sequenza video che riprende la rovinosa scuffia di Oracle nella baia di S.Francisco riassume da sola la situazione della prossima Coppa America: un salto nel vuoto. Come quello che per l’appunto hanno fatto gli uomini di Oracle Team Usa, il defender della prossima coppa.
Descriviamo la scena e proviamo a capirci qualcosa: vento tra i 25 e i 30 nodi, condizioni normali per la baia di S.Francisco; l’AC72 naviga tra la bolina larga e il traverso, James Spithill al timone chiama la puggiata e la barca parte in un’accelerazione paurosa ma qualcosa va storto. Si vede chiaramente lo scafo sottovento che esce fuori dall’acqua, quindi le appendici lavorano correttamente, mentre quello sopravvento fa il contrario: entra in acqua come un sommergibile e più il catamarano accelera più affonda, mentre il sottovento resta ancora fuori, fin quando arriva la scuffia. La differenza tra lo scafo sopravvento e il sottovento evidenzia come in quel momento la piattaforma del cat fosse in torsione: se non fosse arrivata la scuffia i rischi potevano essere ben più gravi, come l’implosione dello scafo stesso. Probabilmente, ma qui ci vorrebbe un esperto di progettazione, i foil non hanno funzionato correttamente o sono stati usati male, cosa del tutto normale in un periodo di test come quello che sta affrontando Oracle.
Il risultato? Il cat, a causa della corrente impetuosa è stato spinto a largo fino in aperto Oceano e la sua ala è stata letteralmente fatta a pezzi, danneggiando anche gli scafi: un danno calcolato intorno agli 8 milioni di dollari. Il rientro alla base, quando la corrente ha dato una tregua, è stato solo a notte fonda. Se il futuro della Coppa America è questo, per gli sfidanti i sogni non saranno tranquilli. Nota positiva: si dice che Luna Rossa e Team New Zealand stanno studiando dei foil particolari proprio per evitare questo tipo di incidenti: speriamo bene.
Guarda il video:
Mauro Giuffrè
Argomenti: Daily Nautica, foto-&-video, vela
cazzarola che scuffia!
Da quello che si vede, nella poggiata ha prevalso la forza centrifuga dovuta al cambio rapido di traiettoria rispetto al carico sulla vela. Se avessero osato non lascare troppo, o forse troppo presto, forse non sarebbe successo.