Costa Concordia: rimossa la prima piattaforma
E' stata rimossa la prima delle sei piattaforme utilizzate per appoggiare la Costa Concordia. Sono state usate per facilitare la rotazione dell'imbarcazione
E' stata rimossa la prima delle sei piattaforme utilizzate per appoggiare la Costa Concordia. Sono state usate per facilitare la rotazione dell'imbarcazione
E’ tornata in superficie ed è stata rimossa la prima delle sei piattaforme che hanno costituito il ‘falso fondale’ sul quale è stata appoggiata la Costa Concordia, dalla fase di rotazione a quella della rimozione. L’azienda incaricata dei lavori di pulizia dei fondali davanti all’Isola del Giglio, la Micoperi Spa, ha comunicato la notizia.
“La piattaforma – si legge in una nota – è stata sollevata. In questa prima fase verranno rimosse quattro piattaforme che con il pontone Mic 2 verranno trasferite, al termine della prima settimana di agosto, alla base Micoperi di Ortona. Le ultime due strutture utilizzate per i lavori sulla Costa Concordia, invece, saranno rimosse a fine agosto”.
Le piattaforme, che insieme alle 24mila tonnellate di sacchi di malta cementizia hanno costituito l’appoggio artificiale su cui la Costa Concordia è stata adagiata in attesa di essere rimossa, hanno grandezza variabile e arrivano, le più grandi, ad un peso di circa 1.000 tonnellate, con dimensioni di 32 metri di lunghezza per un’altezza di 22 metri.
“Sull’isola abbiamo 195 persone operative – ha spiegato Silvio Bartolotti l’ad dell’azienda di Ravenna – che sono impegnate nei lavori di pulizia del fondale per restituirlo nelle condizioni in cui si trovava prima del naufragio. Dello stato di avanzamento dei lavori sono costantemente informate sia le autorità che la cittadinanza”.
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