Costa Concordia, una corsa contro il tempo
Continuano le operazioni di recupero in vista del trasferimento della nave dall'isola del Giglio al porto di Genova. Le condizioni meteo dei prossimi giorni sarebbero ideali ma le difficoltà non mancano.
Continuano le operazioni di recupero in vista del trasferimento della nave dall'isola del Giglio al porto di Genova. Le condizioni meteo dei prossimi giorni sarebbero ideali ma le difficoltà non mancano.
Si deve fare in fretta. E si perchè il viaggio della Costa Concordia verso Genova rischia di slittare ancora qualche settimana e sarebbe davvero un peccato visto e considerato che gli ultimi bollettini meteorologici danno condizioni di mare e di vento ideali per la difficile traversata dalle coste del Giglio all’ombra della Lanterna. Dal 15 al 20 Luglio infatti cielo sereno, vento debolissimo e acque piatte non mancheranno. Il problema è che la Costa Concordia è ancora immersa per circa 30 metri al largo del Giglio e non sarà facile fare riemergere entro lunedi i 12 metri necessari per effettuare definitivamente il trasferimento. Il programma di recupero pianificato da Nick Sloane e che vede il lavoro di 300 persone prevede la riemersione degli ultimi 4 ponti rimasti sott’acqua.
Inoltre entro lunedi 14 grazie al sistema dei cassoni si conta di far risalire prima la poppa e poi la prua in modo da riportare in assetto la Concordia e ormeggiarla a 30 metri a est verso l’esterno dell’isola. Infine verranno effettuati i test per verificare il corretto funzionamento degli apparati a bordo della nave. Una corsa contro il tempo dunque. Alla necessità di bruciare i tempi per sfruttare al meglio le condizioni meteorologiche si aggiunge anche, durante le ultime operazioni di recupero, il rischio di uno possibile scivolamento in una scarpata marina di 100 metri di profondità proprio davanti al Giglio. Staremo a vedere. Liguria Nautica vi terrà aggiornati.
Argomenti: costa concordia
Sarà’ acquisita da Genova quando sarà’ ormeggiata a Genova