Costa Smeralda supera con successo le prove tecniche in mare con alimentazione a LNG
La grande novità dell'alimentazione a LNG è solo una delle numerose innovazioni sul piano tecnologico studiate per ridurre l'impatto ambientale della nave
La grande novità dell'alimentazione a LNG è solo una delle numerose innovazioni sul piano tecnologico studiate per ridurre l'impatto ambientale della nave
Costa Smeralda, nuova ammiraglia del Gruppo Costa, ha superato con successo una serie di test in mare (iniziati sabato 16 novembre) effettuati allo scopo di verificare il corretto funzionamento di impianti, apparecchiature e motori alimentati a LNG (gas naturale liquefatto), il combustibile fossile più “pulito” al mondo. Terminate le prove, la nave è poi rientrata nel cantiere Meyer di Turku, in Finlandia, per completare l’allestimento degli interni.
Costa Smeralda è la seconda nave da crociera al mondo, dopo AIDAnova (appartenente anch’essa al Gruppo Costa), ad utilizzare questo combustibile in grado di eliminare quasi totalmente le emissioni di ossidi di zolfo e particolato e di ridurre significativamente le emissioni di ossido di azoto e di CO2.
“L’alimentazione a LNG applicata alle navi da crociera – ha dichiarato Neil Palomba, direttore generale di Costa Crociere – è un’innovazione in cui abbiamo creduto per primi già 5 anni fa, quando abbiamo ordinato Costa Smeralda, tracciando la rotta nel settore, seguita poi anche da altre compagnie. Si tratta di una tecnologia sicura e affidabile, che rappresenta al momento la soluzione più efficace e concretamente realizzabile per garantire una riduzione significativa dell’impatto ambientale delle navi da crociera in porto e in navigazione”.
La grande novità dell’alimentazione a LNG è solo una delle numerose innovazioni sul piano tecnologico studiate per ridurre l’impatto ambientale della nave e destinate a fare di Costa Smeralda una vera e propria “smart city” itinerante. Quest’ultima riuscirà infatti a produrre il fabbisogno giornaliero di acqua trasformando direttamente quella del mare e minimizzerà il consumo energetico grazie all’utilizzo di luci a Led, al recupero del calore prodotto dai motori, alla particolare forma dello scafo disegnata per ridurre sensibilmente l’attrito con l’acqua e ad ascensori di nuova generazione progettati per recuperare l’energia in esercizio attraverso la reimmissione nel sistema elettrico.
Inoltre, Costa Smeralda rappresenterà la sintesi dell’impegno che, da circa vent’anni, la compagnia dedica alla riduzione della plastica monouso. Eliminata per la maggior parte degli utilizzi nel contesto della ristorazione e dell’hotel e sostituita con materiali alternativi e innovativi, la plastica verrà progressivamente ridotta, anticipando gli obiettivi della direttiva europea. Il 100% di raccolta differenziata e il riciclo di materiali quali plastica, carta, vetro e alluminio saranno poi parte di un approccio integrato, finalizzato alla realizzazione di progetti di economia circolare.
Infine, verrà data grande attenzione anche al tema del cibo, con il programma 4GOOFOOD, che punta a ridurre gli sprechi alimentari e a recuperare le eccedenze per fini sociali, e con la novità del Ristorante LAB – Laboratorio del Gusto, ideato per coinvolgere gli ospiti in maniera divertente nell’ambito della sostenibilità alimentare. La prima crociera di Costa Smeralda partirà da Savona il 21 dicembre. L’itinerario, che si ripeterà fino al 16 maggio 2020, comprende Savona (sabato), Marsiglia (domenica), Barcellona (lunedì), Palma di Maiorca (martedì), Civitavecchia (giovedì) e La Spezia (venerdì).
Argomenti: crociere, Daily Nautica