E' partita "Verde come Vela", la navigazione ecologica
Il progetto, ideato dalla rete d'impresa Boat Ecology, vede la partecipazione del Class 40 di Marco Nanni, che attraverso la navigazione in diverse località della penisola dimostrerà il legame indissolubile tra vela e ambiente
Il progetto, ideato dalla rete d'impresa Boat Ecology, vede la partecipazione del Class 40 di Marco Nanni, che attraverso la navigazione in diverse località della penisola dimostrerà il legame indissolubile tra vela e ambiente
Ambiente e vela, un binomio imprescindibile. A rinsaldare con forza questo legame ci ha pensato la rete d’impresa Boat Ecology, Eco-efficiency in the Yachting World, che da anni si occupa di diffondere innovazione tecnologica a basso impatto ambientale nel mondo della nautica da diporto e di promuovere la cultura ambientale. Proprio a questo proposito ha infatti ideato l’iniziativa “Verde come Vela” che vede la partecipazione del Class 40 capitanato da Marco Nannini e che toccherà diverse località costiere italiane con l’obiettivo dichiarato di dimostrare come sia possibile ridurre l’impatto quando si veleggia soltanto con l’ausilio del vento e sfruttando la luce del sole.
Il viaggio, che ha visto la partenza dalla Marina del Fezzato, raggiungerà nei prossimi giorni l’Argentario passando per Riva di Traiano (Roma) e la base nautica di Flavio Gioia di Gaeta (Latina). La tappa di chiusura vedrà entrare in scena la Sardegna, in particolare Cagliari e Olbia, dove si terranno tra l’altro una veleggiata ambientale e incontri istituzionali. Il progetto è stato inoltre patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, dal Ministero delle Attività Produttive e dal Club Kyoto. E’ possibile seguire l’itinerario di viaggio in tempo reale attraverso i diario di bordo dei blog dei partecipanti collegandosi al sito dell’associazione: www.verdecomevela.org.
Argomenti: ambiente-&-sostenibilità, Daily Nautica, shipping, vela