Effebi Spa si aggiudica il contratto con la Difesa per la costruzione di un Coastal Patrol Vessel
Il pattugliatore verrà impiegato per operazioni di soccorso e interventi antincendio
Il pattugliatore verrà impiegato per operazioni di soccorso e interventi antincendio
Effebi Spa, azienda specializzata nella realizzazione di navi dai 15 ai 50 metri per il settore mercantile e militare (con il marchio Effebi) e per la nautica da diporto (con i rinomati marchi Mangusta, Mangusta Oceano e Mangusta Gransport), si è appena aggiudicata il contratto per la costruzione di un CPV (Coastal Patrol Vessel) nella gara indetta dalla Guardia di Finanza e cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del Fondo Sicurezza Interna (FRONTEX).
Fondato nel 1983 dalla famiglia Balducci, che ne è tuttora alla guida e leader indiscusso a livello internazionale per la lavorazione in vetroresina e materiali compositi con tecnologie avanzate, il cantiere Effebi ha sviluppato un progetto per la costruzione di un’unità per pattugliamento alturiero veloce, lunga 44 metri e larga cica 8,60 metri, in grado di effettuare interventi antincendio ed ospitare un equipaggio di 23 persone, accogliendone a bordo sino a 150 durante le operazioni di soccorso.
L’imbarcazione può raggiungere la velocità di 40 nodi, usufruendo di una propulsione ad idrogetti e 4 motori MTU16V2000M96L da 1939kW@2450 rpm ciascuno che le garantiscono un’autonomia sino a 1500 miglia nautiche, pari a 48 ore consecutive alla velocità di crociera per permetterle il pattugliamento nel mar Mediterraneo. Inoltre, sarà dotata di un battello di servizio per operazioni militari e di recupero con messa a mare veloce, allo scopo di ottimizzare i tempi di azione.
Il valore del contratto, che prevede un’opzione per altre 6 unità, è di 12,7 milioni di euro per la prima imbarcazione e di 76,3 milioni di euro per le successive. “Affronteremo questa commessa -ha affermato Katia Balducci, managing director di Effebi Spa- con la serietà e la capacità costruttiva che da sempre caratterizza l’azienda”.
Questa commessa per la Guardia di Finanza affiancherà il progetto SAND in corso dal 2016, un drone marino in fase di realizzazione nato dalla collaborazione tra Effebi Spa, Meccano Engineering Spa e Ids Ingegneria dei sistemi Spa e cofinanziato dalla Regione Toscana. Il prodotto, ad alto valore tecnologico, con i dovuti adattamenti potrà essere utilizzato in differenti contesti, dall’assistenza e soccorso ai migranti in mare al monitoraggio delle condizioni ambientali. È inoltre in corso una collaborazione con il Registro Navale Italiano che avrà il compito di redigere un regolamento per i natanti unmanned.
Argomenti: Daily Nautica, economia-&-finanza