ESCLUSIVO: Matteo Renzi risponde a Liguria Nautica
Una lettera a cuore aperto del Presidente del Consiglio verso la nostra testata, con proposte concrete e interessanti, come il taglio del costo dei pedalò che rientrerà nel Boating Act, e la nomina ufficiale di Commissario per la Nautica dell'ingegnere Antonio Antani
Una lettera a cuore aperto del Presidente del Consiglio verso la nostra testata, con proposte concrete e interessanti, come il taglio del costo dei pedalò che rientrerà nel Boating Act, e la nomina ufficiale di Commissario per la Nautica dell'ingegnere Antonio Antani
Sono passate tre settimane da quando Liguria Nautica ha scritto al Presidente del Consiglio Matteo Renzi: 10 quesiti concreti per capire che direzione prenderà il Governo sul mondo della nautica. Tre settimane di lungo silenzio, ma quando disperavamo ormai di avere una risposta, Matteo Renzi ci ha stupito, con una lettera a noi indirizzata dove si confida parlando a tutto campo.
Vi riproponiamo il testo integrale della risposta del Presidente, per potere tutti insieme riflettere sulle posizioni politiche prese:
“Signori miei,
Le vostre domande le ho tatuate nel cuore, perché anche io quando ero piccolo affittavo un pedalò a Rignano sull’Arno e con Graziano, Delrio, andavamo a pescare le rane. Ogni tanto ci accompagnava anche Maria Elena Boschi, ma siccome all’epoca non sapeva nuotare dovevamo restare sempre nell’acqua bassa. Questo per dirvi che nel mio cuore c’è sempre stata la voglia di diventare un grande navigatore e a tal proposito voglio impegnarmi pubblicamente in questa sede, per abbattere su scala nazionale il costo del noleggio dei pedalò, soprattutto quelli da acque interne attrezzati per la pesca alla rana, così che nel cuore dei più giovani possa farsi breccia, a pochi euro, la voglia di prendere il largo.
E devo dire grazie a Graziano, sempre il buon Delrio, per avermi fatto notare di avere cestinato, in maniera assolutamente involontaria, il foglio con le vostre domande.
A tal proposito, a parte la misura straordinaria sui pedalò che ha già una bozza di DDL che rientrerà nel più grande Boating Act, ho parlato delle vostre proposte con Barak, perché lui è nato a Honolulu e di cose di mare se ne intende più di me. Con Angela ho sorvolato, perché a lei non piace prendere il sole con la carnagione chiara che ha. Questo per dirvi che il mio impegno è grande quanto il mio amore, e che nella forza del nostro cuore bisogna trovare la convinzione di cambiare l’Italia, per potere andare in Europa a imporre il prezzo dei nostri pedalò, che non hanno bisogno neanche di benzina e così non abbiamo il problema dell’evasione sul carburante e invadiamo il mercato con il nostro made in Italy.
Questa è la mia ricetta dell’amore per il mare: parti da un pedalò, e tra qualche hanno sarai meglio del mio amico Briatore. Perché l’Italia signori miei, con me tornerà a pedalare.
A tal proposito signori miei, nomino commissario speciale alla nautica da diporto, con particolare attenzione ai mezzi a pedale, l’ingegnere Antonio Antani, che avrà il compito di diffondere l’amore per il mare, ma soprattutto non dimentichiamo di dire ancora grazie a Graziano, che con la sua perizia ha ripescato il foglio delle vostre domande dal cestino, permettendomi ancora una volta una grande gesto d’amore verso il paese. Buone pedalate a tutti”.
Presidente la ringraziamo, e un grazie va anche a Graziano, ma una cosa non ci è molto chiara, a parte la faccenda sui pedalò che ci sembra un po’ futuristica: ma chi è Antonio Antani?
Argomenti: Daily Nautica
@Gianni:
Amici Miei del maestro Mario Monicelli con la mitica “supercazzola” di Tognazzi, ovviamente il nostro Antani arriva da lì, come abbiamo spiegato nella nostra news dove sveliamo tutti i riferimenti che abbiamo usato: https://www.dailynautica.com/imbarcazioni/il-nostro-pesce-daprile-colpisce-ancora/18810
@Giulio:
Lungi da noi volere prendere in giro chi lavora nel settore. Al Governo Renzi non ne abbiamo fatte mancare, https://www.dailynautica.com/aziende/presidente-ci-risponda-le-10-domande-di-liguria-nautica-a-matteo-renzi/18361 o anche https://www.dailynautica.com/imbarcazioni/quale-futuro-per-la-nautica-con-il-nuovo-governo/18100, come in passato abbiamo preso posizioni inequivocabili sulle tasse da lei citate. La presa in giro semmai era nei confronti del Presidente del Consiglio che è stato assolutamente sordo alle nostre domande.
Antani… già citato da Tognazzi nel film ” Amici miei”… con la ” supercazzola prematurata a destra”… come zingarata non è male, ma un fiorentino non ci casca di certo!
Il pesce d’aprile sarà riuscito ma per coloro che dalla nautica traggono le risorse di vita è un ulteriore presa in giro! Vogliamo veramente sensibilizzare il governo Renzi sulla situazione? Inviamo i dati relativi ai danni provocati dall’infausta legge della tassa di stazionamento modificata poi in tassa sulla proprietà! Sanno i ns. legiferatori che il parco imbarcazioni da diporto in Italia é composto da 44.000 (quarantaquattromila) pezzi? La tassa infatti ha intro itato circa 15 milioni di euro con previsioni ancora inferiori d’introito per il futuro. Valeva la pena rovinare come ha rovinato un settore che dava lavoro come produzione, cantieri d’assistenza, porti turistici ,ecc.? Inviate i dati relativi al calo di fatturato registrato dalle suddette aziende se volete che qualcuno ci ascolti! Scusate lo sfogo.
Come pesce d’Aprile è buono!
Peccato che sia anche verosimile.
Simpatica e divertentissima. Unico appunto, guardando i vari interventi dei lettori, una certa meraviglia vedendo quanti sono i creduloni(quasi tutti “bastian contrari”) che la hanno presa come una cosa seria……….
Non c’ē che dire…bel pesce d’aprile…per Matteo Renzi
Grazie a tutti i nostri lettori per la partecipazione, come molti di voi avranno capito si trattava di un Pesce d’Aprile. Un applauso al nostro lettore Stefano per il simpaticissimo commento, ci ha fatto veramente ridere perché aveva capito in pieno il nostro spirito. Per scoprire tutti i dettagli sul nostro Pesce, vi segnaliamo la news: https://www.dailynautica.com/imbarcazioni/il-nostro-pesce-daprile-colpisce-ancora/18810 , dove sveliamo i riferimenti che abbiamo usato.
MA SIETE SICURI CHE LA LETTERA NON SIA REALE ?
Siete grandi come sempre al 1 di aprile!!!!! Salutoni
ehehehe, ero stupefatto, quando sono arrivato ad un terzo della lettera ho pensato: Mah!….
poi ho visto la data… ma oggi è il 2!!!! diamine.
Simpatici, come al solito,
questa la aggiungiamo allo yacht del Papa!
ciao
E quelli che rispondono seri e stizziti???
😀
PESCE D’APRILE
scusate ma avete chiesto solo dei pedalò e non come spingere il diporto?
che delusione! speriamo sia uno scherzo davvero!!!
Signori miei, questo è proprio un bello scherzetto! Viva Liguria Nautica e via il 1 aprile! Ho saputo da alcune fonti che Leonardo di Caprio dovrebbe approdare a breve, per qualche giorno, al porticciolo di Nervi: pare per girare uno spot sul pesto, nulla di certo però…
Molto divertente 😉 Sembra vera…….e questo non è più divertente 🙁
…che pirla oggi è 1°aprile!!!!! BRAVI, ci sono cascato!
Apprezzo almeno che Renzi abbia educatamente risposto, ma vorrei davvero sperare che non creda veramente che i problemi e la crisi di un intero settore (nautico) possano diminuire o risolversi rivedendo i prezzi di noleggio dei pedalò per poter “pescare le rane”……….sarebbe davvero disarmante…..oltre che ridicolo!!!!!
…..LA NAUTICA E’ UN’ALTRA COSA!
Simpatico ed inutile Primo ministro ma che ci facciamo con uno come te? …ci andiamo a pescare le rane.?
…sempre che non siano protette come LA CASTA!
Carina… meglio del Vernacoliere livornese.
Antonio Antani, aostano, classe 1937, è persona schiva e defilata, ma un grande esperto di meccanica navale applicata alle catene di trasmissione e di ancoraggio. Ingegnere prima meccanico (politecnico di Torino) e poi specializzato nella fisica navale all’università di Vaduz (Liechtenstein), si è laureato giovanissimo (pare già durante la fine del secondo conflitto mondiale) e la sua tesi per la seconda laurea è stata dedicata ai modelli matematici di rilevazione delle maree sul lago di Carezza. Svolgendo lunghe ricerche sul posizionamento di piattaforme d’altura sul Titi Kaka si è appassionato alle tematiche ambientali ed è già stato consulente del comune di Firenze per l’analisi dell’impatto ambientale delle attività di navigazione a pale con propulsione umana nei laghetti dei parchi urbani, per poi passare nel secondo governo Prodi al sottosegretariato al ministero della difesa, con delega all’ammodernamento delle dotazioni della divisione dei “Palombari Ciclisti”, corpo specializzato di cui pochissimo si conosce perché utilizzati solo per speciali missioni top secret. Anche per questa ragione di lui pubblicamente si sente parlare pochissimo.
Sul momento ho pensato che avesse veramente risposto, mi sono fatto delle belle risate.
D’altra parte Genova è la patria dei nostri migliori comici……………..
Complimenti alla redazione per l’idea molto carina… E soprattutto Grazie a Graziano!!! ahahahah :):)
e questo è il nostro primo ministro??!!! Sarebbe stato più serio se non avesse risposto…. vergogna!
e povera Italia in che mani è finita!
Ebbravi ragazzi non perdete il vizio eh! Continuate così!!!