Festino pirotecnico improvvisato su uno yacht, 6000 euro di multa
È accaduto nel porto di Imperia, dove alcuni ragazzi a bordo di uno yacht battente bandiera dell’Isola di Man hanno dato vita a uno spettacolo di fuochi artificiali: per loro 6.197 euro di multa per violazione dell’articolo 80 del Codice della Navigazione
È accaduto nel porto di Imperia, dove alcuni ragazzi a bordo di uno yacht battente bandiera dell’Isola di Man hanno dato vita a uno spettacolo di fuochi artificiali: per loro 6.197 euro di multa per violazione dell’articolo 80 del Codice della Navigazione
Qualche volta si è visto qualcuno utilizzare a scopi di festa (irregolarmente) i fuochi e i razzi scaduti, ma quanto è accaduto all’interno del porto di Imperia sabato scorso, poco dopo le 22.30, è decisamente più “inusuale”. Senza alcuna autorizzazione e in violazione dei regolamenti portuali, oltre che del Codice della Navigazione, si è consumato un vero e proprio spettacolo pirotecnico degno dei fuochi per San Giovanni.
Gli improvvisati e sprovveduti fuochisti erano i membri dell’equipaggio di uno yacht adibito a noleggio battente la bandiera dell’Isola di Man, noto paradiso fiscale. Hanno addotto come giustificazione una piccola festa di bordo, ma le scuse alla Capitaneria, intervenuta tempestivamente, non si sono rivelate sufficienti
«Il personale di guardia della Capitaneria di Porto è prontamente intervenuto per individuare ed accertare l’identità dei responsabili del fatto, che ha comportato un pericolo non solo per le persone presenti sulla passeggiata del molo, ma anche per le stesse imbarcazioni circostanti.
Tale attività in ambito portuale – si legge nella nota della Capitaneria – è vietata dal Codice della Navigazione, salvo specifica autorizzazione indicante le connesse prescrizioni di sicurezza, e costituisce rischioso disturbo per i segnalamenti notturni di ausilio alla navigazione».
Il festino a bordo si è concluso anzitempo con un verbale amministrativo a carico dei ragazzi a bordo, incuranti delle minime precauzioni da adottare in tali circostanze. Piuttosto salata la sanzione comminata all’equipaggio: 6.197 euro «per violazione dell’articolo 80 del Codice della navigazione».
Tale articolo infatti recita: «Nei porti e nelle località di sosta o di transito delle navi, sono sottoposti all’autorizzazione del comandante del porto l’uso di armi, la deflagrazione di sostanze esplosive, nonché l’accensione di luci o di fuochi che possa turbare il servizio di segnalamento».
Argomenti: Daily Nautica, mare