I Cantieri Sciallino sbarcano in Giappone grazie al gozzo a propulsione ibrida
I Cantieri Navali Sciallino presenteranno, in occasione della Fiera di Yokohama a marzo, il nuovo progetto a propulsione ibrida, sviluppato in collaborazione con Mizuno Marine e Scandiesel
I Cantieri Navali Sciallino presenteranno, in occasione della Fiera di Yokohama a marzo, il nuovo progetto a propulsione ibrida, sviluppato in collaborazione con Mizuno Marine e Scandiesel
Come anticipato la settimana scorsa da Liguria Nautica, all’interno dell’ intervista a Cesare Mastroianni, ad dei Cantieri Navali Sciallino, la storica azienda sfornerà un’ imbarcazione di nuova concezione: bisognerà aspettare la Fiera di Yokohama (3-6 marzo 2011) per vedere presentata ufficialmente la prima unità a propulsione ibrida. Il progetto, sviluppato in collaborazione con Mizuno Marine e Scandiesel, prevede un sistema di propulsione mista diesel-elettrica: sulla base della classica pilotina da diporto S23C, Sciallino sta creando una barca ecologica e moderna, in cui la tradizionale marinità dello scafo e la sua proverbiale robustezza permetteranno al motore Steyr (in modalità termica) di affrontare la navigazione d’ altura. Allo stesso tempo, spegnendo il diesel a attivando il funzionamento elettrico, il gozzo potrà proseguire silenzioso e rispettoso dell’ambiente, permettendo di apprezzare a pieno l’efficienza dell’opera viva e la naturalezza della navigazione in pieno dislocamento.
Il progetto porterà un nuovo nome, che sarà svelato assieme ai dettagli tecnologici implementati durante il prossimo inverno.
A completare la presenza Sciallino in Giappone, sarà presente anche un esemplare di Sciallino 25, in versione per pesca sportiva.
(nella foto, il modello S23C nella versione classica diesel)
Eugenio Ruocco
Argomenti: Daily Nautica, Saloni Nautici, Sciallino