ICE Yachts ha presentato ufficialmente il nuovo ICE 66 RS, primo modello di una serie nata dalla collaborazione con lo studio Farr Yacht Design, che ha curato la carena e l’architettura navale, e lo studio Micheletti + Partners, che ha realizzato lo styling interno ed esterno. Il primo esemplare sarà pronto per il varo entro maggio e altre due unità sono già in costruzione. Slogan del cantiere per questa nuova linea è “Niente meno del meglio“.

“Abbiamo voluto collaborare con i migliori progettisti del mercato – spiega Marco Malgara, Ceo di ICE Yachts – per garantire una barca leggera, veloce, competitiva e al contempo confortevole. Il top sul mercato per portare il Made in Italy del cantiere a livello internazionale. Questa linea non vuole sostituire la produzione esistente ma la affiancherà, rivolgendosi ad un pubblico che apprezza la solidità e le performance degli ICE Yachts ma cerca un design più avveniristico”.

Gli esterni dell’ICE 66 RS

Nella sua prima versione, l’ICE 66 RS ha una costruzione in sandwich di vetro carbonio con coperta full carbon che consente di coniugare la rigidezza del carbonio con le naturali doti di assorbimento delle vibrazioni e quindi del rumore. Inoltre, è già in studio un modello full carbon per gli appassionati della velocità. L’albero, rigorosamente in carbonio, porterà invece un piano velico generoso, mentre la lama di deriva con struttura in Weldox e il bulbo in piombo fresato a controllo numerico garantirà la solidità e la robustezza necessarie per sopportare i carichi dati proprio dall’ampio piano velico.

Il timone in carbonio con asse forgiato in autoclave a 7 bar, studiato e progettato con tecnologie all’avanguardia, consente un controllo impressionante anche ad imbarcazione sbandata o sottoposta a grossi carichi aerodinamici, tenendo sempre in primo piano il tema della sicurezza, sia a livello progettuale che costruttivo. E se le linee d’acqua sono state disegnate con l’intento di portare le doti di velocità e marinità ad un nuovo livello, la carena di derivazione race con la prua leggermente reverse è da sempre stilema del cantiere.

Il baglio massimo spostato verso poppa, lo scafo potente e l’importante momento raddrizzante permettono poi a questa barca di ambire a competere con racer puri, senza contare che il pescaggio di 3,35 metri è stato giudicato il miglior compromesso tra performance e possibilità di accesso nei principali porti del Mediterraneo. Infine, l’ampio garage, da record per la categoria e quasi al livello di quello di un 80 piedi, è predisposto per contenere trasversalmente un tender di ben 3 metri.

“Il brief di ICE – sottolinea Farr Yacht Design – è stato accolto con entusiasmo dal nostro studio e lavorare di nuovo con Lucio Micheletti è stato un vero piacere. L’aspetto più interessante è stato la libertà che abbiamo potuto esprimere nel disegnare lo scafo, le appendici e il piano velico, che sono al vertice di tutte le esperienze fatte in questi anni. Abbiamo avuto un obiettivo di massima performance unita alla semplicità di conduzione. Una barca moderna e molto veloce che sia però stabile e precisa. Questa barca regalerà crociere veloci ma anche soddisfazioni in regata”.

Il pozzetto presenta il classico stile mediterraneo, con ampie sedute e predisposizione per vivere la barca all’aperto. La tuga mostra un design di derivazione automobilistica, con estesi paramare che al loro interno nascondono l’uscita delle scotte, comodamente utilizzabili da una sola persona attraverso i 4 winch elettrici. La grande finestratura frontale consente poi, dalla dinette, di avere una visione completa del ponte, azzerando la separazione tra interno ed esterno.

Gli interni

Gli interni dell’ICE 66 RS rappresentano un altro fiore all’occhiello. La spaziosa dinette risulta infatti estremamente luminosa grazie alle generose dimensioni dei vetri, mentre la cucina, a vista con isola centrale, è dotata di elettrodomestici di ultima generazione, ampi piani di lavoro in Corian, numerosi spazi di stivaggio e persino una cantinetta per i vini. Inoltre, il suo design moderno e funzionale si integra armoniosamente con gli altri ambienti, anch’essi impreziositi da pannelli rivestiti in pelle chiara a contrasto con essenze in noce cannettate.

I posti letto sono 8, divisi tra la cabina armatoriale con bagno, le 3 cabine doppie (tutte dotate di bagno “en suite”) e un ulteriore posto letto per l’equipaggio. Infine, particolarità di questa linea è che sarà ampiamente customizzabile: l’ufficio tecnico di ICE Yachts e lo studio Micheletti + Partners collaboreranno infatti per realizzare la barca ideale per ogni armatore.

“Abbiamo pensato – conclude Lucio Micheletti, fondatore dello studio omonimo – di ritrovarci e ripartire con un nuovo progetto, un concetto dove leggerezza e design giocano con forme inedite. Abbiamo pensato che ICE possa essere il teatro giusto per fare sperimentazione. La sfida è alta, perché le barche tra i 16 e i 24 metri sono le più difficili. Sono grandi ma non grandissime. Bisogna coniugare efficienza, comfort e praticità in volumi che non regalano mai nulla. E naturalmente, come per tutte le barche, devono essere un piacere alla vista. Ho cercato di restare pulito, senza aggiungere nulla che non sia utile e funzionale negli esterni e di premiare la sensazione di spazio e luminosità negli interni, che sono anche molto molto pratici. Il risultato è innovativo ma non gratuito. Sono felice di quanto raggiunto fuori e dentro”.

Scheda tecnica – ICE 66 RS

Lunghezza fuori tutto: 19.90 m

Lunghezza al galleggiamento: 18.50 m

Baglio massimo: 5.70 m

Pescaggio: 3.35 m

Dislocamento: 26000 kg

Mainsail: 152 mq

Jib: 124 mq

Gennaker: 454 mq