Il megayacht “Limoncello” all'asta per 950 mila euro. I retroscena
Il 37 metri “Limoncello”, riconducibile all'ex ambasciatore USA in Danimarca Edward Nelson, accusato di contrabbando, truffa ai danni dello Stato e evasione delle accise, sarà messo all'asta su una base di 950 mila euro. Attualmente lo yacht è alla Marina di Sestri Ponente
Il 37 metri “Limoncello”, riconducibile all'ex ambasciatore USA in Danimarca Edward Nelson, accusato di contrabbando, truffa ai danni dello Stato e evasione delle accise, sarà messo all'asta su una base di 950 mila euro. Attualmente lo yacht è alla Marina di Sestri Ponente
Novecentocinquantamila euro. Questa la base d’asta per “Limoncello”, megayacht di 37 metri sequestrato a Malta e poi confiscato dalla Guardia di Finanza a Edward Nelson, ex ambasciatore USA in Danimarca, che il luglio scorso era stato rinviato a giudizio dal gip Ferdinando Baldini per contrabbando, truffa ai danni dello Stato e violazione della normativa sulle accise. Stessa sorte era toccata anche alla società italiana intestataria dell’imbarcazione.
“Limoncello” si trova ora alla Marina di Sestri Ponente e sarà posto in vendita il prossimo 13 dicembre, mentre il processo è in programma a gennaio 2013. Per l’accusa l’americano, difeso dagli avvocati Franco Coppi e Carlo Biondi, sarebbe il proprietario della barca tramite la società italiana, costituita ad hoc per la gestione e il noleggio dello yacht: avrebbe usato “Limoncello” a titolo privato, senza avere diritto alle agevolazioni riservate al charter in fatto di accise su iva e carburante.
Nell’ambito dell’indagine era rimasto coinvolto anche un rappresentante di uno studio legale genovese a cui Nelson si era rivolto per avere assistenza e che, qualche tempo fa, ha patteggiato la pena con la condizionale.
(fonte immagine ilsecoloxix.it)
Argomenti: Daily Nautica, economia-&-finanza, mare, superyacht, tasse-&-fisco
Grazie per la cortesia Sig. Ruocco, e buon lavoro.
Per la cronaca e vista l’importanza dell’argomento, faccio notare che nell’articolo sono presenti alcune importanti imprecisioni:
1) La base d’asta è stata fissata in Euro 950.000 (e non 900.000) oltre a spese e diritti.
2) L’asta (vendita senza incanto) si terrà a Genova il giorno 13 dicembre 2012, ore 11.
3) Le offerte in busta chiusa o domande di partecipazione dovranno essere depositate entro le ore 13:00 del giorno 12/12/2012 secondo le modalità previste in ordinanza.
Ringrazio anticipatamente per le correzioni che la vostra redazione provvederà quanto prima ad apportare.
Cordiali saluti.
Massimo Revello
(Pubblico Mediatore Marittimo)