24 ottobre 2013

Il sottomarino Subo: ecco il kayak per andare sott’acqua VIDEO

24 ottobre 2013

Si tratta di un sottomarino “fai da te” che diventa un kayak all’occorrenza e viceversa, costruito interamente da un kayaker professionista francese; passare dalla superfice alla profondità del mare non è mai stato così facile e tutto a propulsione umana.

Si tratta di un sottomarino “fai da te” che diventa un kayak all’occorrenza e viceversa, costruito interamente da un kayaker professionista francese; passare dalla superfice alla profondità del mare non è mai stato così facile e tutto a propulsione umana.

1 minuto di lettura

Subo, è questo il nome che il kayaker professionista francese Olivier Feuillette, espatriato in Sud Africa, ha dato al suo rivoluzionario mezzo acquatico: un kayak monoposto che si trasforma in un vero e proprio sottomarino.

 

L’invenzione di Feuillette è un kayak e un sottomarino insieme, fuori dal comune. Il piccolo sottomarino, in modalità subacquea sfrutta l’ossigeno fornito da alcune bombole e i suoi movimenti sono sostenuti da una lunga pinna, azionabile attraverso l’uso di pedali.

 

In modo funzionale ed ecologico si passa dall’orizzonte terrestre a quello sottomarino: basta qualche colpo di pagaia per allontanarsi dalla costa e poi una tenace pedalata, per esplorare il fondale come un vero subacqueo.

 

GUARDATE PER CREDERE LA PROVA IN ACQUA DI SUBO:

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2 commenti

  1. mauro says:

    le idee brillanti sono due:
    1. forse non nuova, invece di incollarsi le bombole infilarsi in un contenitore di bombole con GAV incorporato.
    2. la propulsione con la pinna, veramente notevole. Immagino che la lunghezza e la forma del veicolo siano determinanti x evitare che ondeggi

    Credo che l’idea necessiti ma abbia ottimo potenziale di sviluppo ingegneristico, estetico e per aumentare la sicurezza in caso di malfunzionamento