20 settembre 2012

INTERVISTA VIDEO ESCLUSIVA – A pochi giorni dal nautico, Sara Armella svela “il Salone che verrà”

20 settembre 2012

A pochi giorni dal Salone Nautico, in occasione del lancio della web tv di Liguria Nautica abbiamo intervistato Sara Armella, presidente della Fiera di Genova, per farci raccontare le novità di quest'anno e per far luce sulla vicenda della minaccia di “fuga” degli operatori della vela. Una fuga che non si è concretizzata

A pochi giorni dal Salone Nautico, in occasione del lancio della web tv di Liguria Nautica abbiamo intervistato Sara Armella, presidente della Fiera di Genova, per farci raccontare le novità di quest'anno e per far luce sulla vicenda della minaccia di “fuga” degli operatori della vela. Una fuga che non si è concretizzata

1 minuto di lettura

Il Salone Nautico 2012 è alle porte, in Fiera fervono i preparativi e Liguria Nautica amplia il suo spettro di servizi con l’apertura della nuova web tv che andrà ad arricchire il canale youtube della testata. Non potevamo lasciarci sfuggire l’occasione di intervistare il presidente di Fiera di Genova Spa Sara Armella, che ci ha parlato in esclusiva del “Salone che verrà”. Tanto spazio ai giovani, una kermesse a misura d’uomo (con circa 900 espositori), il ritorno della subacquea, e altre significative novità.

 

Ci saranno anche gli operatori che, riunitisi sotto l’associazione Vela & Vela, avevano palesato la volontà di dare vita a un “controsalone” che si sarebbe dovuto svolgere prima a Marina Genova Aeroporto e poi alla Spezia in contemporanea al Genoa Boat Show: «La vicenda è stata molto pompata mediaticamente – dichiara Armella – non c’è stata alcuna voglia di “fuga”, i grandi cantieri esporranno la loro gamma completa di imbarcazioni, mentre a Cannes hanno portato solo 4-5 imbarcazioni». (E.R.)

 

ECCO LA NOSTRA INTERVISTA A SARA ARMELLA

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.

5 commenti

  1. Fabrizio says:

    ..e non dimentichiamoci il tam tam di vendo, compro…compro/ vendo biglietti…..quella poi è veramente una vergogna! In nessuna fiera mai visto una cosa così!…ma dove volete andare!, L’anno scorso hanno tolto i quotidiani, quest’anno??? Al SMM ad Amburgo due settimane fa, l’ente fiere gratuitamente fa un servizio caffetteria dalla mattina alla sera!…prendete spunto!

  2. Nives Zoia says:

    E vergognoso come la signora Armella ha liquidato la questione fuga degli espositori dicendo che è solo una montatura mediatica,non ha detto che eravamo tutti o quasi gli operatori della vela concordi nel fare una manifestazione alternativa e che loro con le loro lunghe mani sono riusciti
    a bloccare per ora

  3. gianna says:

    Sono anni che la Fiera in mano ai sinistri da sempre si paga le varie fiere da paese con i soldi del nautico.
    Fonti attendibili dichiarano che gli espositori dovrebbero essere dai 400 a forse massimo 600 espositori, contro 1.200 del passato.
    Molti Cantieri non ci saranno come la Princess e gli altri con metà barche. Ma che stiamo a dire!

  4. Alberto says:

    Genova viene battuta 10 a zero da Cannes.
    Tutto più bello e facile per i visitatori.
    Non dimentichiamo che la gente viene per divertirsi.
    A genova non trova mai parcheggio, gli appioppano multe a raffica perchè sono costretti a mettere le macchine ovunque.
    Le strade sono sporche, accattoni e brutte faccie in centro storico.
    I miei clienti venuti a Cannes e non vengono più a Genova.
    L’ente fiera è ormai fossilizzato a 10 anni fa’ quando tutti pagavano qualsiasi cifra.
    Cranchi e Sessa che non esporranno a Genova hanno fatto bene.
    Con le difficoltà attuali dovrebbero abbassare i prezzi del 75% e allinearsi ai prezzi di Cannes , e premiare gli sforzi dei cantieri.

  5. Gianni Raddi says:

    Il progetto marina aereoporto è stata un’occasione mancata, perchè sono mancate le autorizzazioni da parte del comune che evidentemente sostiene il salone. Dall’intervista emerge poca competenza e molta ipocrisia riguardo ai temi della nautica italiana. Forse per le mostre canine andrà meglio, potranno sicuramente interessare il mercato cinese, almeno dal punto di vista alimentare.