Dopo un periodo dominato dall’incertezza, il cantiere savonese Mondomarine ha inaugurato il secondo semestre 2013 all’insegna dell’ottimismo.

Lo scorso maggio l’azienda, che ha un giro di affari di circa 50 milioni di euro e realizza l’85% delle vendite di yacht tra Europa, Russia, Medio Oriente e Sudamerica, è definitivamente passata alla guida dell’imprenditore livornese Alessandro Falciai, per lo più sconosciuto al grande pubblico, ma che è in realtà l’uomo chiave alla corte di Silvio Berlusconi per la cura della diffusione dei canali Mediaset.

Il neo proprietario può infatti contare su un capitale che si aggira intorno ai 40 milioni di euro, ricavato dalla vendita della sua azienda di trasmissioni Dmt al gruppo Mediaset. Questi fondi permetteranno al cantiere lo sblocco di importanti investimenti, che ne potenzieranno le infrastrutture seguendo un programma da circa 8 milioni di euro da investire in tre anni.

Mondomarine è specializzato nella realizzazione di yacht sopra i 50m e produce in media 1-2 imbarcazioni l’anno, firmate dai celebri designer italiani Giorgio Vafiadis a Luca Dini, tra cui il 50 m Green Star “Tribù” di Luciano Benetton, varato nel 2007.

Il varo del 41m Nameless lo scorso luglio e la firma del contratto per un nuovo 55m da consegnare nel 2015 ad un armatore italiano residente a Montecarlo, sono i primi segnali di ripresa.

Anita Verner