Le 5 barche più brutte, storie di un design discutibile. FOTO
Ci siamo divertiti a fare una classifica un po particolare, non dedicandoci alle barche più belle bensì a quelle che, a nostro personalissimo parere, sono le più brutte, a volte anche bruttissime
Ci siamo divertiti a fare una classifica un po particolare, non dedicandoci alle barche più belle bensì a quelle che, a nostro personalissimo parere, sono le più brutte, a volte anche bruttissime
E’ bello scrivere e parlare di grandi barche, di quelle che hanno fatto la storia dello yachting. Ma questa volta noi vogliamo parlare di quelle che la storia l’hanno fatta in altro modo. Brutte, a volte anche bruttissime, la storia del design navale è fatta anche di loro: attenzione, non si offendano i cantieri, si tratta ovviamente di un nostro personalissimo parere meramente estetico che non vuole chiamare in causa caratteristiche tecniche e costruttive. In quest’articolo quindi ci divertiremo così: faremo la classifica delle barche, a vela o a motore, a nostro avviso più brutte che abbiamo visto navigare.
5 – Shannon 38 hps
Partiamo subito forte: lo Shannon 38 hps è già un piccolo capolavoro…di bruttezza. Si sa, quando si vuole appassionare alla vela chi prima andava a motore l’impresa è dura e spesso i risultati dei motorsayler (come questo Shannon 38) da un punto di vista estetico sono dubbi. Tuga gigantesca in stile traghetto che fa la spola tra Messina e Reggio, originali soluzioni easy sealing per la vela di prua, altezza a poppa degna della migliore pilotina a motore.
4 – Earthrae/Ady Gil
Iniziamo a fare sul serio: apparentemente potrebbe sembrare un ragno a motore, in realtà si tratta di un trimarano, progetto varato nel 2008 su studio LOMOcean Design
Earthrace è stato poi ridenominato Ady Gill e adoperato dall’associazione ambientalista Sea Shepererd: in un’azione dimostrativa contro una baleniera giapponese ha avuto una violenta collisione con la stessa ed è affondata.
3 – Ocean Pearl
Non potevamo resistere senza metter in classifica almeno un megayacht e abbiamo scelto Ocean Pearl
Inconfondibile per la struttura ad arco che ne copre il penultimo ponte, si distingue in bruttezza anche per la prua tagliatissima, in stile praticamente vintage rispetto alle tendenza modernissime che vogliono la prua retta o addirittura in alcuni casi inversa.
2 – Jet Capsule
Qui è innegabile il battito d’ala del genio, ovvero come portare in acqua una Smart, che già su strada è di una bruttezza rara: che motivo c’era?
1 – Sailing Yacht A
Amici come non farla vincere. Il magnate russo Andrey Melnichenko poco soddisfatto della bruttezza del megayacht A, ha voluto rilanciare: ant the winner is Sailing Yacht A, by Philippe Stark. In pratica prendi una nave da crociera, già brutte di loro, mettici un ponte in discesa, tre alberi sproporzionati (che quasi mai vedranno vela) e il gioco è fatto, la più brutta è proprio lei.
Argomenti: superyacht, vela
Si sa….Philippe Stark è “Star”, ma vuole essere più designer che archi…
Considerando il fatto che sono state disegnate dai migliori architetti e designer navali mondiali. vi siete divertiti male.