La maledizione del Concordia: i naufraghi soffrono di fobie, demenza e anche un caso di Parkinson
Stiamo parlando delle prime notizie, inquietanti, che emergono dal Processo di Grossetto dove è imputato Francesco Schettino e dove Costa Crociere spa figura come responsabile civile del processo
Stiamo parlando delle prime notizie, inquietanti, che emergono dal Processo di Grossetto dove è imputato Francesco Schettino e dove Costa Crociere spa figura come responsabile civile del processo
Potremmo definirla la “maledizione della Costa Concordia”, stiamo parlando delle prime notizie, inquietanti, che emergono dal Processo di Grossetto dove è imputato Francesco Schettino e dove Costa Crociere spa figura come responsabile civile. Di cosa si tratta?
Alcuni passeggeri si sono dichiarati parte civile per chiedere risarcimenti a Francesco Schettino e Costa Crociere non solo per i fatti riguardanti la notte del naufragio, ma soprattutto per i danni post traumatici da stress che, secondo il parere di neurologi e medici legali intervenuti, sono direttamente collegati allo shock del naufragio. Si parla di demenza senile, insonnia, ossessioni, claustrofobia e di un caso ancora più eclatante, il morbo di Parkinson.
Sono tutte patologie collegate al disastro navale? Costa Crociere si è difesa per quanto concerne il manifestarsi del morbo di Parkinson in uno dei soggetti, asserendo che la letteratura scientifica esaminata non indica in alcuna maniera la possibilità che sia insorto a causa del naufragio. Sarà, ma sta di fatto che sono troppi i casi di disturbi gravi segnalati nei sopravvissuti. Ci auguriamo che la giustizia faccia il suo corso e dia i giusti risarcimenti a chi, in quella maledetta notte, ha avuto solo la “colpa” di trovarsi a bordo.
Argomenti: costa concordia, crociere, Daily Nautica