Dentro la cornice del nuovo porto di Loano, con la garanzia di una giornata di sole, prende il via l’evento che rilancia i cantieri di Ceriale Sciallino in una nuova avventura con a capo Carlo Bassi, manager milanese e azionista dell’azienda.

La due giorni “Lupo di Mare”, in collaborazione con Borile Motorcycle e Marina di Loano, presenta i modelli Sciallino, raggruppati in tre nuove linee Family, Classic, Elegance  a distinguere tre comparti di mercato e la nuova politica dei prezzi “più funzionali alle esigenze diverse dei clienti”.

«La Sciallino, più di altre aziende nello stesso settore, è funzionale al territorio e corrisponde al momento economico- spiega Carlo Bassi- lo storico “25” ha un prezzo inferiore ai 100 mila euro, adeguandosi così alle esigenze attuali; il concetto di sobrietà rimane il nostro punto di forza, ciò consente a un nuovo pubblico e agli amanti del mare di avvicinarsi alle barche Sciallino». Bassi annuncia anche l’avvio di una compatta rete commerciale sul territorio nazionale e internazione, puntando sull’eccellenza della manifattura italiana per aprirsi al mercato estero.

Nel 1961 Mario Sciallino fonda i Cantieri Navali e la premessa per l’operazione di rinascita del marchio è proprio questa come spiega Bassi: «È un’intesa nata dal fatto che la storia, il patrimonio e le barche di questa azienda sono ampiamente considerati a livello internazionale».

Le barche non solo da vedere ma anche da provare: Sciallino S23, S25, S30, S34, S34 Fisherman e Gemy  sono i modelli messi a disposizione per la prova in mare, uno spazio è dedicato anche alla nuova linea di gozzetti “Ino” nelle versioni 3.80 e 5,70, “la prima barca per antonomasia”, dal nome del fondatore e ai modelli storici.

Gloria Sormani

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