La Primavera da sempre è la stagione dedicata alla manutenzione, siamo andati quindi a sentire come sta lavorando lo staff dei Cantieri Navali Genovesi, che attraversa un periodo di grande attività e lavoro, con l’ingresso di alcune barche prestigiose. Abbiamo parlato con Gaia Luglio, dell’omonima famiglia proprietaria del Cantiere, che ci ha raccontato come questa Primavera sia iniziata col piede giusto.

LN: Come sta andando la stagione 2014/2015? UCINA Confindustria ha parlato di una crescita di mercato 2014/2015 molto lenta e faticosa. State riscontrando questo andamento?

G.L. : Sicuramente il mercato della nautica da diporto sta facendo fatica a ripartire. E’ proprio per questo che siamo contenti di come procede la nostra stagione 2014/2015: il Cantiere ha lavorazioni programmate fino a fine giugno. Abbiamo visto tornare Yacht che sono stati da noi la stagione precedente, soddisfatti quindi del nostro modo di lavorare e dei servizi offerti dal Cantiere, e abbiamo visto crescere notevolmente le richieste di preventivi.  Questo significa, da una parte, che stiamo svolgendo un buon lavoro dal punto di vista della Comunicazione Mediatica e, dall’altra, che il “passa parola” è stato positivo.  Sicuramente questo è un settore in cui il “passa parola” è fondamentale: lei porterebbe volentieri la sua macchina di lusso da un meccanico qualunque? Meglio forse la raccomandazione di un amico…

LN: Qual è il vostro metodo di lavoro e il segreto di questo momento positivo?

G.L.: Puntiamo sulla qualità delle lavorazioni anche a discapito del nostro margine di guadagno. Se la qualità è buona, il Cliente torna.  Non solo qualità. Alta professionalità, esperienza e disponibilità del nostro team, coordinato dal Technical Manager che segue direttamente i lavori in tutte le sue fasi. In questo modo il Cliente ha un riferimento diretto e risposte immediate.
Crediamo che il segreto di questo momento positivo, stia nel fatto di aver creato una struttura snella ed una squadra di lavoro affiatata, senza l’appesantimento di una piramide gerarchica troppo complessa. Questo permette di applicare prezzi concorrenziali ai nostri Clienti, senza rinunciare alla qualità delle lavorazioni.

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LN: Quali imbarcazioni di prestigio hanno scelto CNG?

G.L.: Abbiamo avuto l’onore di effettuare lavorazioni sul Pangaea di Mike Horn, esploratore sudafricano che ha portato a termine diverse imprese ritenute quasi impossibili.
Il Pangaea, è l’imbarcazione con cui Mike Horn ha circumnavigato il globo e con cui, l’anno scorso, ha svolto il ruolo di Motivatore della Nazionale di calcio tedesca per i Mondiali di Calcio 2014. Abbiamo lavorato, e stiamo lavorando, su Super Yacht a motore di rilievo come Benetti, San Lorenzo, CRN, Baglietto, ecc.; per le imbarcazioni a vela possiamo citare Cantieri come Perini, Wally, Swan, ecc.

LN: Sarete presenti al MYBA Charter Show il prossimo 27 Aprile?

G.L.: Sì, parteciperemo a questo evento di particolare interesse per il nostro Cantiere.
Si tratta, infatti, di un evento “esclusivo”, al quale possono partecipare solo Brokers, Cantieri Navali e Yacht che vanno da 20 fino a 60 metri.
Il target di nostro maggior interesse è proprio quello degli Yacht tra i 30 ed i 47 metri. Recentemente abbiamo alato, per svolgere alcune lavorazioni, uno Yacht a motore di 46 metri. Il nostro Travel Lift ha una capacità massima di 400 tonnellate, che ci permette di sfiorare i 50 metri.