Megayacht Columbus lascia Napoli: proseguono i lavori
Lo scafo dell'unità lascia il cantiere localizzato nel capoluogo campano per raggiungere le Marche
Lo scafo dell'unità lascia il cantiere localizzato nel capoluogo campano per raggiungere le Marche
Protagonista di una movimentazione scenografica, lo scafo del megayacht Columbus è partito questa mattina dai cantieri Palumbo Group di Napoli alla volta di Ancona dove, tra circa 10 giorni, si unirà alla sovrastruttura che già lo attende. Lo scafo in acciaio, realizzato presso il capoluogo campano, giunge completo di impianti, tubature, pinne stabilizzatrici, motori, generatori, pompe e bow thruster ed è dotato di una zona equipaggio quasi ultimata. Sarà accoppiato alla sovrastruttura in alluminio, costruita ad Ancona, nel nuovo capannone della città marchigiana.
Il megayacht Columbus, unità di 80 metri, sarà il primo di una serie di imbarcazioni di lusso che si svilupperà su dimensioni sempre maggiori. E’ uno yacht dislocante con scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio, realizzato con un processo costruttivo inedito per navi di questa grandezza, che ha richiesto una complessa organizzazione. La costruzione è stata infatti suddivisa in più siti produttivi ed effettuata in parallelo, invece che in serie, così da rispondere ai medesimi requisiti di qualità ma con una notevole riduzione (circa otto mesi) del time to delivery.
Tutto questo è stato reso possibile dall’esperienza che la proprietà ha maturato in oltre cinqunt’anni di attività nell’ambito nella costruzione, conversione, refit e manutenzione di navi e grandi yacht, comprese unità commerciali, passeggeri e crocieristiche.
Paolo Bellosta
Argomenti: Daily Nautica, superyacht
