MEGAYACHT – Lo yacht di Spielberg si “rifà il trucco” a Genova FOTO
L’86 metri “Seven Seas” del regista è atteso nel bacino 1 delle Riparazioni Navali per una lunga sessione di refitting. La commessa rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per i cantieri genovesi, freschi di privatizzazione
L’86 metri “Seven Seas” del regista è atteso nel bacino 1 delle Riparazioni Navali per una lunga sessione di refitting. La commessa rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per i cantieri genovesi, freschi di privatizzazione
La crociera estiva nel Mediterraneo di Steven Spielberg terminerà a Genova, precisamente nel bacino 1. Lo yacht di 86 metri del regista, il Seven Seas, arriverà sabato per essere preso in consegna dalle Riparazioni Navali: la commessa (il cui importo e la natura sono top secret) rappresenta una vera e propria boccata di ossigeno per il cantiere, fresco di privatizzazione. Consente infatti di fermare momentaneamente la cassa integrazione che sarebbe piombata sull’autunno dei lavoratori. Si prevede che i lavori dureranno almeno tre mesi, perché si annunciano impegnativi.
IL SEVEN SEAS – Lungo 86 metri, “Seven Seas” è frutto della bravura di Nuvolari Lenard, uno studio di design di alto profilo, con sede a Scorzè (VE), in collaborazione con Azure Naval Architects e Wright Maritime Group. Il cantiere costruttore è l’olandese Oceanco. Il costo? “Soltanto” 200 milioni di dollari!
L’imbarcazione ha una piscina a sfioro e una parete in vetro che funge – non poteva che essere così – da schermo cinematografico. Dentro abbondano i materiali nobili inseriti in una trama stilistica mozzafiato. Lo sfarzo emerge a tutti i livelli e non risparmia la palestra, la sala massaggi, il centro termale e il cinema. Il modello dispone di un sofisticato sistema di stabilità che permette di viaggiare senza problemi a 20 nodi, in qualsiasi condizione atmosferica.
A bordo c’è ampio spazio per 12 ospiti e 26 membri d’equipaggio: l’armatore ha un proprio ponte privato, con tanto di salone e jacuzzi. Palestra, spa, pista per elicotteri e cinema completano quello che è uno degli yacht più lussuosi e accessoriati in giro per i mari. Qua sotto lo yacht da noi “beccato” qualche tempo fa alla fonda davanti a San Fruttuoso di Camogli.
Fotogallery di Liguria Nautica riproducibile previa citazione della fonte con link attivo[nggallery id=183]
Argomenti: Daily Nautica
Secondo la sottoscritta molti stranieri, soprattutto quelli dei megayachts non sanno che in italia non vi è più la tassa di stazionamento ma quella di possesso
Fa sempre piacere avere notizie che alcuni stranieri vengono da noi a fare manutenzioni, refitting o nuovi ordini nella nautica, tanto bistrattato settore a cicli usato demagogicamente per tacitare le fasce meno abbienti. Ma non si aiutano mandando altrove chi ha soldi !! Facciamo vedere un bel paese ben manutento nelle strade e quant’altro per il piacere di chi viene da noi.