18 aprile 2014

Nautica e controlli, vertice Alfano-Lupi

18 aprile 2014

Si è svolto un incontro tra Alfano e Lupi con l'obbiettivo di ottimizzare i controlli in mare in vista dell'estate

Si è svolto un incontro tra Alfano e Lupi con l'obbiettivo di ottimizzare i controlli in mare in vista dell'estate

1 minuto di lettura

Controlli più razionali sui diportisti in vista dell’estate? E’ un po’ difficile affermarlo con sicurezza, ma qualcosa si è mosso. Si è svolto al Viminale un incontro tra il Ministro dell’Interno Angelino Alfano, quello delle Infrastrutture Maurizio Lupi e i vertici delle forze di Polizia: il tema del vertice è stato il coordinamento delle attività di vigilanza e controllo in mare, per la sicurezza della navigazione in vista della prossima stagione estiva.

 

L’obbiettivo è quello di rendere più efficaci le attività di sorveglianza, evitando la duplicazione dei controlli sulle barche che hanno già ottenuto il bollino blu rilasciato ai natanti in possesso dei requisiti richiesti per la navigazione e che attestano la conformità dell’unità alle norme di sicurezza.

 

Liguria Nautica da tempo sottolinea l’urgenza di mettere a punto controlli più razionali, che si svolgano sempre meno in banchina e in mare e sempre di più a monte con la messa a punto dei registri digitali. Dell’avanzamento dei lavori sui registri digitali non si ha notizia, restiamo in attesa di capire se questo vertice che si è svolto possa portare qualcosa di positivo.

 

Foto www.themeditelegraph.com

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.

3 commenti

  1. Steve says:

    Marzo 2014: visto con i miei occhi: controllo in mare della GdF di 1,5h, degno della Stasi su armatore russo in vacanza in italia col suo catamarano, che tiene in Italia da 4 anni pagando marina, manutenzioni e relativa IVA allo stato italiano. Risultato: verbale di tutto OK e armatore che trasferirà entro l’anno il Cat in Croazia, insieme al suo budget e alla IVA conseguente. Grande Monti…etc

  2. Se qualcuno non spiega ai politici che in mare i controlli sono di varia natura qualunque bella soluzione e aria fritta ,sono informati che la gdif controlla la parte fiscale ,controlla i redditi dell’armatore e passeggeri,i CC controllano se vi sono latitanti ,delinquenti o se vi sono armi,finalmente la CP controlla se a bordo vi sono i fischietti e quando capita il salvataggio . Il bello che ognuno opera per i fatti suoi e per fare numeri controllano la barca di 4 mt tre volte, semplice est l’unica a mare.Tutto ciò in Italia , amici comandanti che navigano nel mediterraneo mi riferiscono che in Francia in 22 anni non sono stati controllati MAI. QUINDI ? RIMANGONO IN FRANCIA . SALUTI

  3. Luigi says:

    Viviamo in uno stato di polizia fiscale governato da inetti e cialtroni che dopo decenni di malgoverno e malaffare per tappare i buchi da loro creati stanno taglieggiando i cittadini su tutti i fronti: case, barche, auto di lusso ecc…
    Così facendo spaventano i pochi che ancora potrebbero spendere e fare girare l’economia .
    La combinazione tra incompetenza, demagogia e stupidità è perfetta