Nave va a scogli in Calabria
La nave mercantile"Gustav maersk" in navigazione da Rijeka e diretta a Gioia Tauro, è rimasta incagliata nello stretto di Messina
La nave mercantile"Gustav maersk" in navigazione da Rijeka e diretta a Gioia Tauro, è rimasta incagliata nello stretto di Messina
Nella notte del 10 gennaio la nave “Gustav Maersk” durante le manovre per lo sbarco del pilota a seguito del transito nello stretto di Messina da sud a nord non è riuscita a riprendere la rotta incagliandosi in località Torre Cavallo. La nave proveniva da Rijeka ed era diretta a Gioa Tauro e le cause dell’incagliamento sono ancora in corso di accertamento. La Gustav Maersk una nave mercantile porta container della compagnia Maersk, bandiera danese, lunga 366 metri, con un pescaggio di 11 metri e un dislocamento di circa 98000 tonnellate.
Nel corso della propria attività di monitoraggio e gestione del traffico marittimo il centro VTS di Messina, constatava il pericoloso avvicinamento della nave alla costa e immediatamente contattava il comando di bordo al fine di richiamare la nave al rispetto delle norme previste per la navigazione nello Stretto. Il comando di bordo, dopo aver dato assenso a quanto disposto dal VTS, cercava di mettere in atto le misure necessarie al fine di scongiurare eventuali situazioni di pericolo, senza riuscire nell’intento. Infatti, dopo qualche minuto la nave si incagliava.
Immediatamente la Sala Operativa della Capitaneria di porto di Messina assumeva il coordinamento delle operazioni inviando in zona due rimorchiatori portuali. Nel contempo a bordo giungevano i piloti della corporazione Piloti dello Stretto che tenevano costantemente informata la Sala operativa di Messina. Alle ore 07.30 circa, dopo aver assicurato la nave a due rimorchiatori nella parte poppiera e con l’ausilio anche dell’apparato motore della nave, si riusciva a disincagliare la stessa.
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