Nuovo incidente sul lavoro questa mattina nel porto di Genova, due giorni dopo la morte di un marittimo russo. Un marinaio 29enne, di nazionalità siriana, è precipitato nella stiva di una nave, la Star Hope, battente bandiera cambogiana, attraccata al ponte dell’ex Idroscalo.

L’uomo, che stava effettuando dei lavori di pulizia all’interno della stiva, privo di un sistema di sicurezza che lo ancorasse alla parete, avrebbe perso l’equilibro compiendo un volo di alcuni metri. Secondo una prima ricostruzione a salvargli la vita sarebbero stati alcuni sacchi di cemento, ancora presenti nella stiva, che avrebbero attutito l’impatto.

Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco ed i medici del 118 che, dopo un’operazione di recupero particolarmente difficoltosa, hanno trasportato il marittimo al pronto soccorso dell’Ospedale San Martino dove gli è stato riscontrato un trauma cranico. L’uomo è stato dimesso nel tardo pomeriggio ed ha voluto subito tornare sulla nave che dovrebbe lascaiare lo scalo genovese in serata. Sulla vicenda sta indagando la Capitaneria di Porto di Genova e la Polmare.