Paura alla Palermo-Montecarlo: un 63 piedi affonda tra le fiamme
Un incendio improvviso a bordo, pochi minuti per abbandonare la barca (uno Shipman 63 piedi che stava partecipando alla regata) sulla zattera di salvataggio e vederla affondare davanti ai propri occhi. È accaduto ai russi di “Coral”, 10 miglia a ovest de La Maddalena. L’equipaggio sta bene, grazie ai soccorsi tempestivi della Guardia Costiera
Un incendio improvviso a bordo, pochi minuti per abbandonare la barca (uno Shipman 63 piedi che stava partecipando alla regata) sulla zattera di salvataggio e vederla affondare davanti ai propri occhi. È accaduto ai russi di “Coral”, 10 miglia a ovest de La Maddalena. L’equipaggio sta bene, grazie ai soccorsi tempestivi della Guardia Costiera
Fuoco e fiamme alla Palermo-Montecarlo. Un incendio improvviso a bordo, per cause fortuite ancora da accertare, ha provocato l’affondamento dell’imbarcazione Coral, lo Shipman 63 (costruito nel 2008) dello skipper Valentin Zubkov che stava partecipando alla regata.
L’incidente si è verificato intorno alle 2 di notte 10 miglia a ovest dell’isola de La Maddalena. Secondo quanto raccontato da uno dei componenti dell’equipaggio, il fuoco si è sviluppato improvvisamente e diffuso con grande velocità, lasciando ai velisti solo il tempo di abbandonare la barca e salire sulla zattera di salvataggio, lanciando il May Day.
Prontissimi ed efficienti i soccorsi da parte della motovedetta CP 870 della Centrale Operativa della Guardia Costiera de La Maddalena, che sono giunti rapidamente sul luogo dell’incidente e hanno tratto in salvo l’intero equipaggio di 8 persone, composto da 6 russi e 2 austriaci, che gode di ottima salute.
Poco dopo l’operazione di recupero, i responsabili della Guardia Costiera si sono messi in contatto con gli ufficiali di regata e gli organizzatori della Palermo-Montecarlo, che proprio in quei momenti si trovavano in mare per gli arrivi dei primi concorrenti sul traguardo al largo del Principato di Monaco.
Gli organizzatori della regata hanno quindi fornito alla Guardia Costiera la documentazione richiesta, e a loro volta hanno potuto parlare con alcuni membri dell’equipaggio russo per sincerarsi ulteriormente degli eventi e dello stato di piena salute di tutti i velisti.
Nelle prossime ore gli organizzatori e la stessa Guardia Costiera si metteranno in contatto con le autorità russe competenti sul territorio, per la necessaria assistenza all’equipaggio, che nell’abbandonare la barca in fiamme ha perso tutto, documenti compresi.
(nella foto di Andrea Carloni, l’equipaggio di Coral)
Alcune foto del Coral
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Argomenti: Daily Nautica, mare