20 gennaio 2011

Al via l’allargamento del porto di Chiavari…e il Ponente Ligure?

20 gennaio 2011

Posti barca: approvato il piano di ampliamento del porto di Chiavari

Posti barca: approvato il piano di ampliamento del porto di Chiavari

2 minuti di lettura

Porto di ChiavariSecondo quanto riportato ieri dall’Ansa è stato approvato il piano di ampliamento del porto di Chiavari: infatti la VI Commissione Territorio e ambiente del Consiglio regionale della Liguria ha approvato  all’unanimità la variante al Piano territoriale di coordinamento della costa che contempla l’ampliamento del Porto turistico di Chiavari. L’intervento prevede la realizzazione di 149 nuovi posti barca e 150 posti auto.

Questa iniziativa determina una svolta dal punto di vista economico e culturale per lo sviluppo della nautica in Liguria e non in termini qualitativi ma quantitativi. Il primo perché si darà il via libera anche ad altri porti e quindi secondo un patto infrastrutturale e ambientale la Liguria sarà leader in termini di posti barca e il secondo perché la Regione stessa potrà farà da traino per le altre regioni e quindi potenziare la rete portuale degli 8000 km di coste nazionali.

 

Il presidente dell’Assemblea legislativa, si è detto soddisfatto per l’esito della votazione relativa alle proposte formulate dall’amministrazione comunale del Tigullio nell’aprile 2009.”Si tratta di un’opera importante che, come previsto dal Comune, sarà attivata con la procedura del project financing – ha detto Chiesa -. Questo permetterà a Chiavari di realizzare un intervento utile per il rilancio della città e rappresenterà l’inizio del riassetto complessivo del fronte mare. Dopo il via libera in Commissione – ha concluso Chiesa – spetta al Consiglio regionale la definitiva approvazione che dovrebbe arrivare entro fine mese”.

 

In effetti l’approvazione di questo provvedimento si inserisce quindi definitivamente in un quadro di potenziamento della risposta diportistica dell’area del Tigullio che vuole favorire non solo la nautica ma anche le attività legate alla pesca e al rimessaggio. A questo punto ci si aspetta quindi che le richieste di ampliamento, stoppate dalla Giunta Burlando, dei porti turistici di Diano Marina, Albenga e Margonara vengano prese in esame per non penalizzare il Ponente ligure.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.

1 commento

  1. MAURIZIO says:

    DIREI CHE QUESTO E’ UN PASSO MOLTO IMPORTANTE CHE SPERO DIA SEGUITO AD ALTRE ATTIVITA’ SIMILARI IN TUTTI PORTICCIOLI ITALIANI IN MODO DA FAR DECOLLARE QUELL’ENORME POTENZIALE MERCATO DELLA NAUTICA DA DIPORTO, CHE IN QUESTO MOMENTO E’ FERMA SOPRATUTTO PER SCARSITA’ DI POSTI BARCA…..