05 ottobre 2013

Rubavano maxi yacht, sgominata la banda internazionale

05 ottobre 2013

Una banda di esperti ladri italiani e stranieri che rubava su commissione maxi yacht per il mercato arabo ed est europeo è stata fermata dalla squadra mobile di Genova

Una banda di esperti ladri italiani e stranieri che rubava su commissione maxi yacht per il mercato arabo ed est europeo è stata fermata dalla squadra mobile di Genova

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Sono sette le persone fermate, accusate dei furti di yacht di lusso messi a segno su commissione, per il mercato arabo ed est europeo.

 

Durante l’operazione della squadra mobile di Genova, denominata “Kasioca” dal nome dello yacht di 36 metri rubato nel porto di Genova e ritrovato in Corsica nel 2012, sono state indagate quattro persone e altre tre arrestate; tra le persone sospettate di aver fatto parte della gang anche Alessandro Colangeli, morto a Brindisi nel naufragio di uno yacht rubato.

 

Gli altri maxi yacht rubati dalla banda sono il “Marks”, un Sunseeker 70 da due milioni di euro rubato in Croazia e ritrovato in Ucraina, il “Life”, un Maiora da 6 milioni di euro rubato a Spalato e il “Valerio III”, un Azimut 50 rubato a Ostia e ritrovato in avaria a Castellammare di Stabia.

 

Secondo le indagini degli inquirenti i “capi” italiani della banda erano il calabrese Sergio Bolognino, 44 anni, arrestato a Bassano del Grappa e il romano Vincenzo Buttarelli, 48 anni, arrestato a Trimignano, entrambi indagati per associazione a delinquere finalizzata al furto aggravato.

Un sesto arrestato è stato posto ai domiciliari, si tratta del genovese Angelo La Licata.

Risulta indagato nell’operazione anche un poliziotto, accusato di corruzione e favoreggiamento.

 

 

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