Salone di Genova: torna la polemica ma c’è la disponibilità di Scalfarotto
Il Salone Nautico di Genova continua a navifare sotto nuvole minacciose, ma dal Ministero viene rinnovata la disponibilità ad aiutare la filiera purché ci sia intesa tra le associazioni di categoria
Il Salone Nautico di Genova continua a navifare sotto nuvole minacciose, ma dal Ministero viene rinnovata la disponibilità ad aiutare la filiera purché ci sia intesa tra le associazioni di categoria
Continua a bollire qualcosa in pentola sotto il Salone Nautico di Genova: tra manovre politiche, iniziative del comune più o meno chiare e l’eterna sfida tra UCINA e Nautica Italiana, la fiera ligure non sta attraversando uno dei suoi momenti più sereni. La miccia di una nuova contesta di fatto si è accesa al Salone di Duesseldorf, durante il quale sembrerebbe che Nautica Italiana abbia pubblicizzato il Versilia Yachting Rendez-vous con un format diverso da quello concordato in sedi ufficiali. L’evento toscano dovrebbe infatti essere dedicato esclusivamente alla nautica di lusso e al segmento megayacht e il timore di UCINA è che invece si finisca per duplicare il format di Genova.
Ancora una volta è il sottosegretario allo Sviluppo Economico Scalfarotto a fare da mediatore nel tentativo di fare coincidere i vari interessi in gioco: “Per me la porta è sempre aperta, per Genova e per la Nautica, sono disponibile a investire per questa città e per questo settore, ma non posso farlo contro la volontà degli interessati”, ha detto Scalfarotto“L’invito rimane lo stesso: collaborare, stringersi la mano. Noi chiediamo che i fondi pubblici siano destinati a far crescere l’economia e non a finanziare guerre o litigiosità che credo non abbiano nessuna giustificazione”
Il Presidente UCINA Confindustria Nautica, Carla Demaria, è stata chiamata dal Sottosegretario Ivan Scalfarotto, che le ha confermato le garanzie che fin dall’inizio UCINA ha chiesto a tutela del Salone Nautico e della filiera e, di conseguenza, anche della Città e della Regione.
“L’unica cosa che ci sta a cuore è la difesa del Salone Nautico a Genova organizzato da UCINA Confindustria Nautica e la conferma da parte del Mise dei fondi per il 2017 in continuità con le ultime tre edizioni” – spiega Carla Demaria – “Lo diciamo fin dall’inizio, mentre non abbiamo mai dichiarato di essere sfavorevoli a un nuovo evento, complementare e di sistema, organizzato da Nautica Italiana a Viareggio”.
Nella sua telefonata il Sottosegretario ha offerto la garanzia che questo evento si svolgerà a maggio e sarà riservato esclusivamente a yacht in acqua di grandi dimensioni. Poiché non ci siamo mai sottratti al dialogo, terminata la telefonata ne ho riportato i contenuti in una nota scritta al Presidente di Nautica Italiana” – conclude Demaria.
Argomenti: Daily Nautica, Saloni Nautici
E’ mia opinione che il Salone di Genova debba tornare alle origini, ovvero quelle della piccola nautica da diporto, con yacht fino a 24 metri massimo.
Gli yacht (ben) più grandi, in questo ultimo periodo, chiaramente offrivano motivo di attrazione, ma di fatto hanno una clientela completamente diversa che è bene che sia soddisfatta in altra sede e diversa modalità (più simile al Monaco Yacht Show).
Il salone di Genova, dovrà indubbiamente trovare altri motivi di attrazione, per convogliare quante più persone possibile all’evento e, magari, ispirarle a fare più nautica di piccolo cabotaggio.