Salone Nautico di Genova: verso l’edizione 2015
Che edizione sarà? Cresce l'attesa per la prima volta sotto la guida UCINA di Carla Demaria, anche quest'anno la vela sarà protagonista
Che edizione sarà? Cresce l'attesa per la prima volta sotto la guida UCINA di Carla Demaria, anche quest'anno la vela sarà protagonista
Che Salone Nautico di Genova sarà? In molti se lo chiedono, anche perché c’è grande attesa nel vedere la prima edizione sotto la guida della nuova Presidente UCINA, Carla Demaria, la quale non ha promesso da subito rivoluzioni organizzative verso quest’edizione 2015, ma una maggiore attenzione alle esigenze degli operatori, questo si.
Sarà sicuramente un Salone Nautico di Genova in cui la vela avrà un posto importante: lo sbarco della Volvo Ocean Race in Fiera è in questo senso un segnale importante, che da prestigio internazionale alla manifestazione ed è una novità da accogliere con interesse. Sulla riuscita di quest’edizione 2015, organizzazione a parte, ancora una volta sarà il mercato a decidere come andranno le cose: se i timidi segnali di ripresa saranno effettivi sul Salone Nautico di Genova potrebbe effettivamente tornare il sereno.
“Siamo consapevoli della grande responsabilità che accompagna una manifestazione come Il Salone di Genova: la nautica è un asset importantissimo per l’economia italiana e per questo sfrutteremo al meglio i fondi del piano straordinario made in Italy accordatici dal MISE – afferma Carla Demaria, Presidente UCINA– Grazie alla sua vocazione internazionale il Salone Nautico è una straordinaria vetrina delle eccellenze della nautica in Italia e nel mondo. A questo proposito, fondamentale è stato il contributo dell’Agenzia ICE, partner consolidato della manifestazione che, portando a Genova il meglio dei media e degli operatori esteri, ci ha consentito di ampliare in tutto il mondo la visibilità delle realtà, piccole e grandi, presenti al Salone, a partire dalle eccellenze made in Italy” conclude Demaria.
L’Agenzia ICE, infatti, in accordo con UCINA, si è occupata della selezione e delle attività di welcoming di operatori e giornalisti stranieri, incluso l’allestimento di apposite lounge a loro dedicate e l’organizzazione degli incontri B2B con gli espositori, l’assistenza e il coordinamento, eventi di networking oltre che una serie di ‘dealer meeting’ con l’obiettivo di agevolare l’incontro degli espositori con i rispettivi dealer esteri e di stimolare, quindi, la domanda.
Si lavora quindi molto sull’immagine del Salone, per far ritornare quell’appeal che forse negli ultimi anni è andato perso anche per la forte ascesa di Cannes. Una cosa è certa, il Salone Nautico di Genova resta l’unico evento in grado di catalizzare il grande pubblico, l’unico grande evento della nautica italiana che ad oggi in Italia non ha nessun concorrente, ne tantomeno nessuna location alternativa. Poi la domanda è lecita: che Salone sarà? Basterà esserci per scoprirlo.