Sanlorenzo a Venezia tra nautica, arte e sostenibilità. L’ad Perotti a Daily Nautica: “E’ la filosofia del nostro brand”
L'ad di Sanlorenzo Massimo Perotti a Daily Nautica: "Abbiamo 1 miliardo e 200 milioni di portafoglio ordini"
L'ad di Sanlorenzo Massimo Perotti a Daily Nautica: "Abbiamo 1 miliardo e 200 milioni di portafoglio ordini"
Il cavalier Massimo Perotti, presidente e amministratore delegato di Sanlorenzo, celebra quest’anno i 40 anni nel mondo della nautica e lo fa nel migliore dei modi. Dal 2005, sotto la sua guida, Sanlorenzo ha conosciuto una crescita importante, con ricavi netti che sono passati dai 40milioni di euro del 2004, ai 585,9 milioni di euro del 2021.
Daily Nautica ha intervistato il cavalier Perotti a Venezia, durante un evento organizzato dal cantiere nella splendida cornice di Palazzo Franchetti, in occasione dell’apertura della terza edizione del Salone Nautico e in concomitanza con la Biennale d’arte. Un connubio non casuale per il cantiere italiano che unisce alla qualità delle imbarcazioni la passione e l’interesse per il design e per l’arte.
“Riteniamo – spiega Perotti a Daily Nautica – che il Salone Nautico di Venezia debba essere interpretato legando le nostre più belle barche al design e all’arte. Pensiamo che un Salone Nautico fatto in questa zona d’Italia, sul lato orientale, sia un’ottima idea con un eccellente futuro. Passeggiando nelle calli o soggiornando negli hotel di Venezia si possono ascoltare tante lingue diverse. Venezia è una regina d’Europa, con tanti ospiti stranieri e noi esportiamo circa il 90% dei nostri prodotti, come anche i nostri concorrenti, quindi un Salone fatto in Italia ma dedicato ai clienti stranieri è sicuramente un’opportunità che vogliamo cogliere”.
Un profondo legame con il mondo del design e del “bello”, quindi, sancito nel 2018 anche con la nomina dell’archistar Piero Lissoni ad Art Director della Sanlorenzo e con la collaborazione con importanti realtà artistiche e culturali italiane e internazionali come la collezione Peggy Guggenheim di Venezia, la Triennale di Milano, Art Basel e non da ultimo la Biennale d’arte di Venezia, in qualità di main sponsor, per l’edizione 2022, del Padiglione Italia.
Nautica e arte: un connubio vincente
Sanlorenzo progetta e realizza le sue imbarcazioni su misura. La filosofia che guida il brand è l’understatement, sinonimo di lusso raffinato, non gridato, che si svela nella scelta dei materiali, nella cura dei dettagli. La stessa attenzione e la stessa ricerca che possiamo ritrovare nel mondo della cultura, del design e dell’arte.
Alla domanda sul perché Sanlorenzo abbia creduto in questo connubio tra nautica e arte, il cavalier Perotti rivela: “Vogliamo cogliere quel tipo di clienti. La Sanlorenzo ha nel suo Dna un principio che sembra un po’ strano a dirsi ma è l’understatement. I nostri clienti lo amano. Acquistano una barca Sanlorenzo per la qualità, la comodità, il comfort, il design, l’innovazione e il mondo del design, dell’arte e della cultura si avvicina bene al Dna Sanlorenzo, si avvicina bene a quella che è la filosofia del nostro brand”.
Uno sguardo al futuro verso la sostenibilità
Non solo arte: Sanlorenzo punta molto sulla sostenibilità, sia in campo ambientale (gli yacht “sostenibili” saranno le imbarcazioni del futuro) sia a livello sociale. “Sanlorenzo – sottolinea Perotti – è sempre pronta a sostenere il territorio dove lavora, compiendo opere di bene sia a Spezia, che ad Ameglia, Massa e Viareggio. La holding ‘Happy Life’, socia di maggioranza, la holding di famiglia, ha formato una fondazione di beneficenza con cui aiuteremo le persone bisognose, in particolar modo i giovani”.
Il 2022 un altro anno da ricordare
Il cantiere anche quest’anno è stato inserito nella classifica del Global Order Book 2022, realizzata dalla rivista Boat International, che riporta l’andamento del settore dello yachting internazionale sopra i 24 metri, aggiudicandosi il titolo di primo cantiere mono brand al mondo nella produzione di yacht e superyacht.
“La situazione di Sanlorenzo – commenta Perotti – è molto positiva: abbiamo 1 miliardo e 200 milioni di portafoglio ordini, fatto al 91% da clienti finali. Si tratta quindi di un portafoglio ordini reale, che non subisce il rischio di sell in, sell out, rispetto ai dealers. Abbiamo sulle barche più grandi, quindi sopra i 40 metri, una copertura della produzione fino al 2025/2026. Sugli yacht dai 30-40 metri fino al 2024- 2025, ma anche per Bluegame, che sono le più piccole sotto i 20 metri, fino a giugno/luglio 2023, abbiamo tutto venduto. Quindi la situazione è ottima”.
Tra la clientela, la suddivisione per area geografica conferma la straordinaria crescita delle Americhe, pari al 121,3% nei primi tre mesi del 2022, in particolare degli Stati Uniti. Neanche la guerra in Ucraina e le sanzioni imposte alla Russia sembrano preoccupare troppo finora l’amministratore delegato di Sanlorenzo.
“Ovviamente – afferma il cavalier Perotti – la guerra e in particolare l’incremento dei costi dell’energia, potrebbero innescare un fenomeno di inflazione duratura e questo potrebbe essere un problema. Ma la guerra in sé, per quanto riguarda i clienti ucraini e russi, per la Sanlorenzo incide per il 2/ 2,5% del fatturato: è quindi assolutamente gestibile con poco sacrificio”.
La conferenza stampa che si è tenuta a Venezia è stata anche l’occasione per anticipare i nuovissimi modelli del cantiere: l’open coupè SP110, primo modello della nuova linea di open e l’SD90 entry-level della rinnovata linea SD, la gamma di navette semidislocanti Sanlorenzo. Entrambi saranno presentati nei saloni nautici di settembre.
Argomenti: Cantieri Sanlorenzo, Daily Nautica, Saloni Nautici