Sequestrato un mega yacht a vela alla Spezia
Sequestrato un 28 metri a vela, il “Morning Star”, utilizzato per il charter di base a Le Grazie: battente formalmente bandiera delle Isole Vergini Britanniche, avrebbe infranto le leggi doganali. Si tratta di un Rivolta 90, lussuosa imbarcazione sfornata dai cantieri Rivolta Yachts di Samatosa (Florida), gioiellino da 28 mila euro alla settimana
Sequestrato un 28 metri a vela, il “Morning Star”, utilizzato per il charter di base a Le Grazie: battente formalmente bandiera delle Isole Vergini Britanniche, avrebbe infranto le leggi doganali. Si tratta di un Rivolta 90, lussuosa imbarcazione sfornata dai cantieri Rivolta Yachts di Samatosa (Florida), gioiellino da 28 mila euro alla settimana
È stato messo sotto sequestro dagli uomini della sezione operativa navale della Guardia di Finanza della Spezia, unitamente al personale della Dogana locale, il mega yacht a vela “Morning Star”, da tempo adibito ad attività charteristica e battente bandiera delle Isole Marshall, ormeggiato nel porticciolo di Le Grazie. L’imbarcazione, formalmente appartenente ad una società delle Isole Vergini Britanniche, veniva “stabilmente” utilizzata in acque territoriali e comunitarie per svolgere l’attività commerciale.
Compito della sezione operativa navale accertare che, oltre alle violazioni di natura doganale, siano state commesse anche eventuali infrazioni di tipo fiscale, riconducibili all’indebita fruizione delle agevolazioni previste nel comparto della nautica da diporto, in materia di Iva e accise sul carburante, per agevolare l’attività di noleggio.
I dati della barca – La barca è un Rivolta 90, lunga 28,42 metri (al galleggiamento 27,37), elegante yacht dalle linee classiche, ispirate alle vecchie imbarcazioni dell’America’s Cup ma adatte a fornire enormi spazi sottocoperta e una buona manovrabilità anche in caso di condizioni estreme, costruita nel 2002 dal cantiere statunitentense di Sarasota (Florida). La chiglia è dotata di bulbo retrattile, nello scafo sono presenti due casse a riempimento d’acqua di mare (ballast), che permettono di compensare la necessaria tendenza al raddrizzamento quando si naviga con pescaggio ridotto. Il baglio massimo è di 6,51 metri, mentre il pescaggio varia, a seconda della posizione del bulbo, da 3,93 a 1,78 metri. Il dislocamento è pari a 47 tonnellate, lo scafo è motorizzato con due motori Yanmar da 315 cavalli: affittare il “Morning Star” costa 28 mila euro alla settimana.
Argomenti: Charter, Daily Nautica, economia-&-finanza, vela