SFIDE – Best Explorer alla conquista del Passaggio a Nord Ovest: ecco un assaggio della nostra intervista esclusiva
Alcuni scampoli della nostra intervista a Nanni Acquarone. Sabato l'avventura di Best Explorer sarà narrata su Linea Blu!
Alcuni scampoli della nostra intervista a Nanni Acquarone. Sabato l'avventura di Best Explorer sarà narrata su Linea Blu!
Quella di Best Explorer è un’avventura tutta italiana, una sfida voluta e realizzata dal navigatore di origini liguri Nanni Acquarone. Poche settimane fa, in compagnia di un eterogeneo e nutrito equipaggio di appassionati velisti, Best Explorer ha percorso a vela il celeberrimo passaggio a Nord Ovest, prima barca italiana a compiere questa impresa, per cui Nanni e i suoi “mozzi” sono stati felicitati addirittura dalla Presidenza della Repubblica Italiana e dal Ministero per la Difesa.
Un viaggio intenso, in un luogo climaticamente e meteorologicamente poco ospitale, ma dove Madre Natura offre ancora ai coraggiosi che si avventurano fino a lassù, spettacoli emozionanti, spesso indescrivibili ma la cui magnificenza traspare e traspira dalle parole di Nanni Acquarone. Di seguito un piccolo “assaggio” di queste belle emozioni in esclusiva per Liguria Nautica….e a presto con nuove sorprese!
Nanni, qual’è stato il momento in cui tu e l’equipaggio di Best Explorer avete vissuto l’emozione più forte durante questo lungo periplo nei freddi mari del Nord ? E il momento più difficile?
«Di emozioni forti in cinque mesi ne abbiamo provate diverse. Come emozione “di picco” certamente, e positiva, di felicità pura, quando abbiamo concluso prima il Passaggio, nello stretto di Bering, poi il viaggio, alle Aleutine, quest’ultima anche per il finire della tensione che ci ha tenuto sulla corda per tutto il tempo del viaggio e fin da prima, naturalmente.
Un’altra, come una scossa elettrica, quando siamo stati colpiti da un enorme lastrone di ghiaccio, mentre eravamo intrappolati nel pack, all’arrivo di un’onda inattesa. Va chiarito che dentro al pack il mare è in calma assoluta, ma noi stavamo cercando di uscirne ed stavamo arrivando vicino al suo bordo, dove il mare comincia a farsi sentire, ma senza sapere quali erano le condizioni del mare sopravvento. La botta ha fatto inclinare la barca di una quarantina di gradi e ha causato un bel bozzo sul fianco. Paura passata quando ci siamo resi conto che non avevamo subito falle e che il danno era più estetico che strutturale.
Poi periodi di forte tensione quando eravamo appunto intrappolati nel pack e quando, più avanti, abbiamo voluto/dovuto forzare il passaggio tra i ghiacci. Un altro di questo tipo durante la tempesta nel mar dei Chuckchi (oltre Punta Barrow) con forza undici, a secco di vele ed essendo solo in tre, ma lì avevamo grande fiducia nella barca e si trattava “solo” di stare attenti che non si verificassero avarie, che infatti non ci sono state.
Un momento molto difficile, forse il più difficile di tutti, è stata l’ultima tappa quando si dovevano percorrere più di novecento miglia, che abbiamo fatto in un po’ più di sei giorni. Lì il problema era stabilire una rotta con la disponibilità di pochissimi rifugi piuttosto precari in caso di emergenza, il passaggio della catena delle Aleutine possibile dalla nostra provenienza solo in due punti con bassifondi e forti correnti contrarie e un meteo ceh definire folle è riduttivo. Con noi sono partite due altre barche, una più veloce è arrivata un giorno prima di noi più a ovest a Dutch Harbor senza traversare le isole, l’altra si è dovuta fermare per quasi una settimana di più per via della tempesta che ci ha poi preso quando eravamo già in porto a King Cove (ottanta nodi!)».
Lo skipper Nanni Acquarone e alcuni membri dell’equipaggio di Best Explorer saranno in onda su Linea Blu sabato 17 novembre alle 14h30, per parlare della loro avventura e per portare l’attenzione sul grave problema dello scioglimento dei ghiacci vissuto durante la loro navigazione. A presto su Liguria Nautica per la seconda parte della nostra chiacchierata con Best Explorer!
Francesca Pradelli
(foto di proprietà di Best Explorer)
Argomenti: Daily Nautica
Incredibile, davvero. Bellissima avventura, straordinari racconti ed immagini mozzafiato. Complimenti a tutti coloro che hanno partecipato a questa spedizione.
Grandissimi! Avete portato un pezzo d’Italia – quella bella e sana – in posti meravigliosi. Un abbraccio.
Sono contenta di avere conosciuto qualcuno che ha capito che la vita è una sola e che va vissuta inseguendo i desideri anche quando sembrano difficili da raggiungere. Grazie Salvatore e grazie a tutti voi.
Continuerò a seguirvi con ammirazione su Linea Blu e spero in altre occasioni per essere di nuovo catturata dai vostri entusiasmanti racconti!
Nanni, ci hai dimostrato che i sogni si possono realizzare.
Grazie ancora,
giulio
Finalmente un ” pezzo d’Italia ” che non va a rotoli Grazie ragazzi per avermi fatto sognare….in fondo io ero il medico ” fuori campo” anzi per l’esattezza ” fuori barca “
Noi abbiamo seguito tutto il loro percorso e gli siamo stati vicini sempre, ma non potete immaginare quanto loro sono stati accanto a noi. Ogni storia, ogni commento emanava un calore particolare, intenso! Non perderemo ovviamente neanche il loro racconto su Linea Blu.
Donatella
Ho seguito le avventure de Best Explorer sul loro blog per tutta la durata del viaggio e vi consiglio di andare a leggere i post che trasmettono le vivide emozioni e le loro incredibili avventure.
E’ stato bellissimo seguirli ed un grazie particolare a Salvatore, che ha descritto con la vista e con il cuore….
Claudio
Un’esperienza straordinaria sotto molti punti di vista:
-la navigazione, lungo la rotta più difficile del mondo;
-gli iceberg, montagne di ghiaccio alla deriva;
-le tempeste, di forza inaudita sopportate fino a 57 nodi;
-la luce, abbacinante e continua;
-il sole di mezzanotte e l’aurora boreale, manifestazioni opposte della stessa natura;
-le balene, le foche, gli orsi e i trichechi;
-i globicefali e gli iperodonti, dei quali neanche conoscevo l’esistenza;
-i paesaggi incantati, secondo una diversa geografia;
-i compagni di viaggio, un continuo arricchimento;
-i luoghi e la gente, generosa all’inverosimile;
-i bambini, mai un lamento e pronti a correrti dietro.
Cinque mesi intensissimi.
Complimenti per essere stati la prima imbarcazione tutta italiana!!!
L’italia deve esserVi riconoscente!!
Anna Maria
Bravi ! Li invidio. Non voglio perdermi Linea blu.
Un doveroso suggerimento letterario agli amici di newsliguria.com : Fridtjof Nansen -La spedizione della Fram curato da Davide Sapienza Ed. Carte Scoperte. Merita.