SFIDE – Maserati all'assalto della Cape2Rio, parla Soldini, VIDEO
Il 4 gennaio Maserati, con lo skipper Giovanni Soldini e un forte equipaggio, parte per la dura prova d'altura: previsti poco dopo la partenza venti fino a 50 nodi
Il 4 gennaio Maserati, con lo skipper Giovanni Soldini e un forte equipaggio, parte per la dura prova d'altura: previsti poco dopo la partenza venti fino a 50 nodi
Sono ben 3.300 le miglia nautiche che attendono il VOR 70 italiano Maserati, guidato dall’esperienza di Giovanni Soldini e da un equipaggio internazionale di prim’ordine, in partenza il 4 gennaio per la Cape2Rio, dura prova d’altura dal Sud Africa in Brasile. L’ultimo aggiornamento sulla situazione meteo parla di una partenza con 15 nodi da nord-nordovest, che poi ruoterà a sud per rinforzare fino a 50 nodi. Condizioni subito dure quindi per Soldini e i suoi, con lo skipper che commenta così alla vigilia: “Non è una situazione meteo semplice. Domenica incontreremo un fronte freddo che però non entra a terra. Noi dovremo andare a cercarlo a ovest per passare il più velocemente possibile dall’altra parte. Solo al di là del fronte avremo vento sostenuto da sud, sud-est, che dovrebbe spingerci verso Rio. Ad ogni modo siamo molto carichi, equipaggio e barca sono in perfette condizioni. Non vediamo l’ora di partire”.
La Cape to Rio Yacht Race, giunta oggi alla 14a edizione, è una regata nata nel 1971, l’indomani del successo del navigatore sudafricano Bruce Dalling nella South Atlantic Single-handed Yacht Race del 1968, che conquistò un secondo posto assoluto e un primo in compensato. Dalling divenne un eroe nazionale e in Sudafrica la vela oceanica cominciò a essere sempre più seguita e praticata.
La prima Cape to Rio vide 59 barche alla partenza, tra cui un equipaggio tutto femminile che per la prima volta partecipava a una regata transoceanica. Robin Knox-Johnston su Ocean Spirit vinse la prima edizione con il tempo di 23 giorni e 42 minuti. Pen Duick III, capitanato da Eric Tabarly, concluse la regata al quarto posto.
A bordo di Maserati, insieme a Soldini, un team internazionale di nove persone: gli italiani Guido Broggi, Corrado Rossignoli e Michele Sighel; il tedesco Boris Herrmann; lo spagnolo Carlos Hernandez; i francesi Gwen Riou e Jacques Vincent; il danese Martin Kirketerp Ibsen; e per la prima volta il monegasco Pierre Casiraghi.
Attualmente il record della regata (Cape Town-Rio de Janeiro) appartiene a Zephyrus IV, un maxi americano di 74 piedi, che nel 2000 compì il percorso in 12 giorni, 16 ore e 49 minuti, grazie a condizioni meteo particolarmente favorevoli (l’anticiclone del sud Atlantico posizionato molto a sud) che gli permisero di fare una rotta diretta.
Argomenti: Daily Nautica, Giovanni Soldini