15 dicembre 2015

Ship Management, questo sconosciuto

15 dicembre 2015

Lo Ship Management potrebbe essere la giusta soluzione per chi vuole vedere gestita l’attività marittima in maniera continua, efficiente ed sostenibile

Ship Management, questo sconosciuto

Lo Ship Management potrebbe essere la giusta soluzione per chi vuole vedere gestita l’attività marittima in maniera continua, efficiente ed sostenibile

4 minuti di lettura

Con questo articolo vogliamo far conoscere le soluzioni dello Yacht e Ship Management che molti propongono, alcuni praticano e pochissimi conoscono. Eppure questa particolare tipologia di management (vedi gestione) si potrebbe definire come una vera e propria panacea per gestire, sia tecnicamente che economicamente il mezzo navale, qualunque esso sia.

L’articolo perciò si suddividerà in due parti chiave: la prima cercherà di spiegare le criticità date da particolari scelte o contingenze; la seconda i principali vantaggi (o meglio soluzioni) che si potrebbero avere affidandosi al giusto soggetto, ovvero quello di respiro esclusivamente Navale.

Molto spesso accade che la gestione di una barca, piccola, grande da diporto puro o commerciale sia gestita dai comandanti, da amministratori o ancora da consulenti fiscali. Per carità nulla da eccepire ma in molti casi spesso (salvo far sempre le dovute eccezioni) tali amministrazioni potrebbero non avere le giuste competenze per gestire, a 360°, la realtà di questi particolari mezzi caratterizzati da gestioni di natura multidisciplinare: dalla tecnica, alle assicurazioni passando per le varie normative tecniche, del lavoro, amministrative finendo alla parte economica e fiscale gli aspetti da tenere in considerazioni sono oggettivamente molti e trasversali.

Infatti quando la gestione, soprattutto se si parla di utilizzi commerciali, è portata avanti da un soggetto la quale expertise è “limitata” (naturalmente per via delle proprie peculiari e settoriali competenze) la prima criticità è proprio di natura economica. Ciò in quanto, anche se magari estemporaneamente, si sarà – prima o poi – costretti a richiedere dei supporti da soggetti e/o professionisti esterni. Per essere pratici basti pensare alla gestione del personale imbarcato, ai contenziosi, alla contrattualistica, ad una consulenza normativa o ancora nell’avere esigenza di una perizia magari a seguito di un sinistro o perché si vuole acquistare o vendere l’unità.

È chiaro che seppur talune esigenze non sono cicliche ed altre invece si, queste ultime si tradurranno inevitabilmente in costi ed esborsi più o meno di una certa entità.

Come si può evitare di avere dei costi variabili, magari difficilmente individuabili e preventivabili, avendo, di contro, un soggetto in grado di assistere l’armatore contemporaneamente alle suddette esigenze?

La soluzione è per l’appunto lo Ship Management.

Lo Ship Management dovrebbe, questa è per esempio la filosofia dello scrivente, dover rispondere a molte esigenze, non solo a quelle suddette.

Per elencare tutti i vantaggi non basterebbe certo un articolo, ci soffermeremo perciò nei suoi punti, a nostro avviso, più importanti e degni di nota.

Il Primo grande vantaggio è probabilmente di natura organizzativa. In questa ottica si avranno dei vantaggi di natura economica dati proprio dal poter avere sotto controllo – in qualità – l’esercizio, in tutti i suoi aspetti, facendo riferimento sia alla stessa unità che ad una eventuale gestione d’impresa (di terra).

Altri aspetti possono essere racchiusi nell’avere un’assistenza multidisciplinare, sia ordinaria che straordinaria, atta a minimizzare o evitare danni, contenziosi o criticità. In altre parole si potrebbe dire che lo Ship Management guidi l’impresa in tutte le attività relative alla vita operativa dell’attività lasciando campo libero all’iniziativa e all’impegno commerciale, ovvero quello atto a produrre guadagno ed introiti.

In questa ottica infatti è lo strumento ideale anche per sviluppare o implementare nuovi servizi, valutarne la fattibilità, tramite servizi accessori, ma inclusi, come ad esempio analisi di mercato, noleggi, utilizzi commerciali di diversa natura come la formazione o il classico charter, tanto per fare degli esempi. Insomma qualunque sia l’idea o l’iniziativa (o anche la problematica da risolvere) è sicuramente la giusta chiave di volta per implementare o creare servizi o attività atte a produrre chiaramente guadagno.

Che dire dei costi? È chiaro che in questo mercato, purché siano pochi i soggetti che offrono questo servizio, i costi possono essere assai vari. Tuttavia, ad esempio, possono essere offerti dei servizi in abbonamento anche partire dai 200,00 Euro al mese, per una gestione che magari possa comprendere un’assistenza legale e tecnica di base a cui possono essere chiaramente aggiunte molte altre opzioni e servizi di gestione.

In conclusione il Management potrebbe essere la giusta soluzione per chi vuole vedere gestita l’attività marittima in maniera continua, efficiente ed economicamente sostenibile.

Daniele Motta
Perito e Consulente Navale
Tel. +39 389 006 3921
info@studiomcs.org
www.perizienavali.it

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