Silent Yachts: lusso e sostenibilità al Cannes Yachting Festival
Siamo saliti a bordo del Silent 60, yacht di gamma oceanica, alimentato ad energia solare. Un’ala kite permette di aumentarne le prestazioni ecologiche
Siamo saliti a bordo del Silent 60, yacht di gamma oceanica, alimentato ad energia solare. Un’ala kite permette di aumentarne le prestazioni ecologiche
La nautica di lusso può lavorare a stretto contatto con la natura? Secondo Silent Yachts è possibile, riducendo al minimo l’impatto sull’ambiente marino e offrendo al contempo il massimo comfort.
Il cantiere austriaco crede, infatti, nella nautica sostenibile e realizza yacht alimentati ad energia solare, con l’obiettivo di dare vita ad un’esperienza di navigazione “autosufficiente” ed ecologica che combini la silenziosità di una barca a vela con il lusso di uno yacht a motore.
Al Cannes Yachting Festival 2022 siamo saliti a bordo del Silent 60, yacht di gamma oceanica, alimentato ad energia solare. Il catamarano è, infatti, dotato di 42 pannelli solari che vanno ad alimentare due motori elettrici fino a 2x340kw.
Con il supporto di una batteria con capacità fino a 286 kWh, lo yacht è in grado di navigare ad energia solare in modo efficiente e a zero emissioni per 100 miglia nautiche al giorno per settimane. L’impianto ad energia solare è configurato per alimentare tutti i sistemi di bordo senza bisogno di combustibili fossili.
Silent 60: un’ala kite ne aumenta le prestazioni ecologiche
Particolarità del Silent 60 è la presenza di un’ala kite compatta da 9 o 13 mq, disponibile come optional su tutti i modelli Silent Yachts, ospitata in un gavone dedicato sotto la prua. L’ala permette di aumentare le prestazioni ecologiche dello tacht nelle traversate più lunghe.
Tirando le corde, l’aquilone viene lanciato in aria e, una volta raggiunta l’altezza di volo ottimale, inizia a tracciare una figura ad “8” nel cielo, generando una potenza per metro quadro fino a 10 volte superiore rispetto a una vela tradizionale.
Certo, non è semplice governare un’imbarcazione a motore trainata da un aquilone, ma accendendo i motori e facendoli girare ad una velocità di 100 giri al minuto, il problema può essere risolto, senza consumo di carburante fossile. Il Silent 60 naviga ad una velocità di crociera di 6-8 nodi, ma può raggiungere i 20 nodi di velocità massima.
Lo yacht dispone di quattro cabine per gli ospiti sul ponte inferiore e sono disponibili anche altre soluzioni di layout. Grazie ad un pescaggio inferiore a 1 metro, Silent 60 può navigare in baie poco profonde. Un dissalatore alimentato a energia solare produce acqua a sufficienza per rifornire tutti gli ospiti.
Accanto al Silent 60, era presente a Cannes il nuovo tender Silent ST400, lungo 4 metri, con scocca in fibra di carbonio, anch’esso ricaricabile attraverso l’energia solare direttamente dalle batterie del Silent 60.
Argomenti: Daily Nautica, Saloni Nautici