“Sognando Itaca” è partito dal Marina Genova Aeroporto
La quinta edizione del progetto di vela-terapia per pazienti ematologici ideato dall’AIL in collaborazione con CONI, FIV e LNI è partito sabato dal Marina sestrese. A bordo del Jeanneau “Ronik” i pazienti-velisti raggiungeranno Palermo il 21 giugno prossimo
La quinta edizione del progetto di vela-terapia per pazienti ematologici ideato dall’AIL in collaborazione con CONI, FIV e LNI è partito sabato dal Marina sestrese. A bordo del Jeanneau “Ronik” i pazienti-velisti raggiungeranno Palermo il 21 giugno prossimo
È partita ieri dalle banchine del Marina Genova Aeroporto la quinta edizione di “Sognando Itaca”, progetto di vela-terapia ideato per i pazienti ematologici dall’AIL (Associazione Italianacontro le Leucemie-Linfomi e Mieloma): l’iniziativa, patrocinata da CONI, Federvela, LNI e con la partnership di Arena, prevede una traversata in barca a vela tra Genova e Palermo su “Ronik”, un Jeanneau Sun Odyssey 52.2 a bordo del quale saliranno skipper professionisti, personale medico e pazienti.
Questi ultimi provengono dai centri di terapia di 8 province e si avvicenderanno tappa dopo tappa: sono previsti infatti 6 scali intermedi. Livorno, Nettuno, Salerno, Reggio Calabria, Siracusa e Catania per poi terminare a Palermo il 21 giugno, Giornata Nazionale per la lotta contro le malattie del sangue.
“Si tratta – ha detto Franco Mandelli, ematologo e presidente dell’AIL – di un’iniziativa che regala tanta gioia ai malati e i benefici si riflettono anche sui risultati delle cure. I pazienti, in barca, possono parlare liberamente con tutto il personale medico fuori dal contesto ospedaliero. Oggi, soprattutto tra i bambini, le percentuali di guarigione di queste forme tumorali arrivano all’80%, ma noi crediamo e investiamo molto nella ricerca per arrivare al 100%”.
Argomenti: Daily Nautica