Speciale Marine in Costa Azzurra: Port Garavan. FOTO
Port de Menton Garavan si trova a un solo chilometro dalla frontiera italiana. E' una struttura più piccola ma ben organizzata, anche se in maniera meno capillare rispetto alle altre marine visitate.
Port de Menton Garavan si trova a un solo chilometro dalla frontiera italiana. E' una struttura più piccola ma ben organizzata, anche se in maniera meno capillare rispetto alle altre marine visitate.
Eccoci arrivati al termine di questo viaggio tra i porti della Costa Azzurra. Siamo partiti visitando Port La Napoule, poi siamo andati a Port Vauban e a Cap d’Ail, ora concluderemo quest’itinerario con la marina di Mentone.
PORT GARAVAN
La struttura è qualitativamente inferiore alle altre prese in considerazione e anche l’affluenza turistica conta numeri molto diversi, nonostante organizzazione e attenzione al dettaglio non manchino. Folta la presenza di italiani.
ORGANIZZAZIONE DELLA MARINA
Questo porto ospita imbarcazioni lunghe fino a 40 metri, l’80% dei turisti provengono dall’Italia. Molti di questi scelgono di fermarsi nella struttura e di dormire sulle proprie imbarcazioni, evitando così di spendere altri soldi in alberghi, per questo motivo viene definito porto dormitorio.
I lavori di costruzione sono terminati nel 1966, l’anno prossimo la convenzione concessa dalla Stato terminerà. E’ una marina diversa dalle altre della Costa Azzurra, la Capitaneria è una struttura molto semplice, quasi essenziale: un grosso casone bianco che si sviluppa in altezza. All’ultimo piano sono presenti gli uffici amministrativi, qui vengono gestite anche le prenotazioni effettuate per e-mail o per via telefonica, quest’ultima resta l’opzione più comune.
I posti barca sono 800, è presente il distributore per il carburante. Il 70% delle unità non supera i 10-15 metri, anche se non mancano gli yacht lunghi 30 o 40 metri.
Le persone impegnate nella marina sono diciassette, otto di queste lavorano in Capitaneria, c’è un sistema di sorveglianza attivo 24 ore su 24 supportato da undici telecamere.
La parte pubblica del porto è quella più vecchia, mentre la zona privata è stata ristrutturata negli anni.
Per quanto riguarda il settore terziario, la maggior parte dei bar e dei ristoranti sono localizzati a circa un chilometro e mezzo dalla Capitaneria, nelle vicinanze di quest’ultima sono state aperte attività commerciali inerenti al mondo della nautica. Rispetto alle altre strutture visitate sembra esserci un collegamento meno stretto tra porto e città, anche se un piccolo ufficio di accoglienza è sempre aperto durante la stagione estiva.
[nggallery id=454]
Argomenti: Daily Nautica