Speciale Nautico 2011: la visita dell'ambasciatore UK Christopher Prentice
Oggi al Salone l'ambasciatore del Regno Unito in Italia Christopher Prentice: "Salone bello, attueremo collaborazioni tra Genova e i nostri poli fieristici"
Oggi al Salone l'ambasciatore del Regno Unito in Italia Christopher Prentice: "Salone bello, attueremo collaborazioni tra Genova e i nostri poli fieristici"
Stamane, tra le visite illustri registrate nell’ambito del 51° Salone Nautico di Genova, quella dell’ambasciatore del Regno Unito in Italia Christopher Prentice. La Gran Bretagna, come l’Italia, ha importanti poli fieristici (Birmingham e Londra su tutti): l’ambasciatore ha fatto capire che in un futuro prossimo si potranno attuare sinergie per favorire politiche di scambio in questo settore.
«Per la Fiera di Genova – ha esordito il presidente Sara Armella, rivolgendosi all’ambasciatore in sala Stampa – è importante aprire nuovi canali e formule di collaborazione, attraverso la Camera di Commercio inglese. In tempi di crisi, in cui manca il supporto delle istituzioni, dobbiamo farci venire nuove idee. Il Nautico si sta sempre più internazionalizzando,sono tre, ad esempio, le delegazioni cinesi in visita. La Fiera vive di contatti, da quando è stato soppresso l’ICE (Istituto nazionale per il Commercio Estero, abolito con decreto il 6 luglio 2011, ndr) è tutto più difficile».
Fare sistema per fronteggiare insieme la difficile situazione economica: «Genova ha già dimostrato di poterlo fare – ha continuato Sara Armella – quando da città industriale ha cominciato a guardare al turismo come una risorsa su cui investire».
«Anche in Inghilterra non stiamo vivendo momenti rosei – ha esordito Prentice – e ne usciremo soltanto investendo sull’innovazione e l’interscambio. Mi è piaciuto molto il Salone di Genova, ora ci siederemo attorno ad un tavolo per capire come collaborare insieme e aiutarci a vicenda . Ci sono alcuni marchi inglesi presenti in Fiera desiderosi di allargare il proprio mercato in Italia, come la Oyster Marine, ad esempio».
La collaborazione potrebbe andare oltre i confini della nautica: «Che bella villa Hanbury» ha ricordato Prentice, quale simbolo di legame tra Liguria e Inghilterra: «Voi avete Euroflora, noi il Chelsea Flower Show. Troveremo il modo di attuare scambi tra gli operatori, anche perché nel 2015, in concomitanza con l’Expo di Milano, speriamo in una partecipazione britannica alla fiera florovivaistica genovese».
In giornata un’altra importante visita: quella del nuovo console generale degli Stati Uniti Kyle Scott.
Eugenio Ruocco
Argomenti: Daily Nautica, Genova, Saloni Nautici, shipping