SPECIALE NAUTICO – Esclusivo! Umberto Pelizzari, l’uomo dei record VIDEO
La nostra intervista esclusiva a Umberto Pelizzari, uno degli apneisti più famosi del mondo. Il racconto dei suoi record e delle sue attività dopo il ritiro
La nostra intervista esclusiva a Umberto Pelizzari, uno degli apneisti più famosi del mondo. Il racconto dei suoi record e delle sue attività dopo il ritiro
Dopo Gianluca Genoni (guarda qui la nostra intervista), è passato allo stand di Liguria Nautica un altro mito della subacquea: Umberto Pelizzari. Nella sua lunga carriera, l’apneista di Busto Arsizio ha fatto registrare ben 16 record, tra immersione in apnea con assetto variabile, fisso e off-limits. Nell’intervista curata dal nostro “volpone” Gianni Risso, Pelizzari racconta quali sono stati i suoi record più emozionanti e illustra le sue tante attività post-agonistiche. Ci ha fatto impressione per la sua imponenza: alto 189 cm per 84 kg di peso, possiede una capacità polmonare di 7,9 litri.
Chi è Umberto Pelizzari – Dedicatosi già in giovane età al nuoto agonistico, a 19 anni affronta l’apnea agonistica. Il primo record mondiale lo ottiene nel 1988, quando con il tempo di 5 minuti e 33 secondi stabilisce il primato di apnea statica. Nel 1990 conquista un nuovo record di apnea statica con il tempo di 6 minuti e 3 secondi. Nello stesso anno, Pelizzari conquista un nuovo record mondiale di immersione in apnea in assetto costante, toccando la quota di -65 metri, e l’anno successivo batte un nuovo record di statica con 7 minuti 2 secondi e 88 centesimi. Nel 1991 conquista tutti i record in apnea con -67 metri in assetto costante e -95 metri in assetto variabile; il 26 ottobre dello stesso anno conquista, con -118 metri, anche il record assoluto di immersione apnea (assetto variabile no-limits). Il 17 settembre 1992, a Ustica, riconquista il record mondiale di immersione in apnea in assetto costante con -70 metri. L’11 ottobre 1993, nei pressi di Montecristo, scendendo a -123 metri stabilisce un nuovo record in assetto variabile no limits. Il 24 luglio 1994, a Cala Gonone-Dorgali, in Sardegna, a -101 metri, Pelizzari conquista il nuovo record mondiale di immersione in apnea in assetto variabile regolamentato. Nel luglio 1995, a Villasimius in Sardegna, altri due nuovi record mondiali: -72 metri in assetto costante e -105 metri in assetto variabile regolamentato.
GUARDA LA NOSTRA INTERVISTA A UMBERTO PELIZZARI
Nel 1996, sempre a Villasimius, con -110 metri riconquista i primati nell’assetto variabile e con -131 metri nell’assetto variabile no limits. Il 13 settembre 1997, a Porto Venere in Liguria, riconquista il record in assetto costante con la profondità di -75 metri. Il 20 settembre, scendendo a -115 metri, riconquista il record in assetto variabile. Il 18 ottobre al largo di Portofino, Umberto stabilisce il nuovo primato mondiale di apnea in assetto costante con -80 metri. Il 24 ottobre, col supporto tecnico della Nave Anteo della Marina Militare Italiana, Pelizzari è protagonista di una notevole impresa: -150 metri in assetto variabile no limits in un tempo di 2’57″, limite mai raggiunto dall’uomo in apnea. Nel 2000 è protagonista nella realizzazione del film IMAX (2D) dal titolo OceanMen insieme al “rivale” Pipin Ferreras. Nel 2001 il 3 novembre a Capri l’atleta scende a -131 metri in 2’44” primeggiando nell’assetto variabile regolamentato; Umberto dedica questo record a tutti coloro che nei trascorsi 11 anni d’attività gli sono stati vicini e si ritira dalle competizioni.
Servizio di Gianni Risso
Riprese di Eugenio Somaini
Montaggio di Riccardo Molinari
Argomenti: #subacquea, Daily Nautica, foto-&-video