Nautica significa anche moda e design, tre novità in particolare ci hanno colpiti curiosando tra gli stand del Salone di Genova.

727 SailBags, la ditta francese nota per il suo upcycling design. Una linea di pezzi unici di borse, sacche, maglie e piccoli arredi per la casa realizzati con vele usate, orami inutilizzabili. 727 ha fatto del riciclo la sua forza e originalità. Il progetto nasce con Jean-Baptiste, vice campione del mondo di Hobie 16 che inizia a cucire e vendere borse nel 2005.

Oggi l’azienda creata a Lorient in Bretagna, con suoi 24 dipendenti e più di 70 negozi, ha riciclato oltre 50 mila metri quadrati di vele. Uno a zero per il riuso consapevole.

Una proposta interessante c’è anche per le signore che non vogliono rinunciare all’eleganza, soprattutto in barca. Abbiamo scovato il vestito “sette in uno”: un abitino in viscosa, capace di trasformarsi in 7 outfit diversi. Con o senza maniche, con scollo all’americana, avvitato o morbido lungo i fianchi. A lanciarlo sul mercato è stato WearEssential, azienda milanese con la sede di produzione a Varese e un negozio e-commerce. L’abito viene venduto in una piccola pochette, ideale per gli spazi ridotti delle barche, ma sorprendentemente capace di soddisfare sette volte il guardaroba femminile.

Divani, pouffe o poltroncine comode e di design sono approdati per la prima volta al Salone di Genova. Si chiama Trim Copenhagen l’azienda danese che ha realizzato un materiale nuovo: il Sanbrella. Adatto per gli esterni e per gli ambienti nautici, resistente all’acqua e al sole, una soluzione di arredo a tutto tondo.

Manuela Facino