SPECIALE NAUTICO – Pietro Sibello in esclusiva: "Un'altra Olimpiade? Potrei pensarci"
Dopo l'esclusione di Londra Pietro Sibello continua comunque la sua attività agonistica sulle derive, e alla fatidica domanda sull'olimpiade ha sorriso, lasciando aperta una porta su Rio 2016
Dopo l'esclusione di Londra Pietro Sibello continua comunque la sua attività agonistica sulle derive, e alla fatidica domanda sull'olimpiade ha sorriso, lasciando aperta una porta su Rio 2016
Al Salone Nautico 2012 non mancano i nomi di velisti importanti: abbiamo parlato con Pietro Sibello, atleta di punta della vela italiana con all’attivo due olimpiadi e risultati internazionali di rilievo nella classe 49er, per farci raccontare la sua storia e capire quali sono i suoi progetti dopo l’ingiusta esclusione dai giochi di Londra per un angioma cerebrale che, a detta di numerosi luminari della medicina contattati dal timoniere di Alassio, poteva essere tranquillamente tenuto sotto controllo anche durante l’attività sportiva.
Pietro ha sempre dimostrato di sapere superare ogni difficoltà (vi ricordate quando a Qingdao, nel 2008, i fratelli Sibello si videro strappare il bronzo dal collo a causa di una palese irregolarità dell’equipaggio danese, che si presentò in mare a bordo della barca croata, e a cui l’ISAF diede ragione?) e ai nostri microfoni con un sorriso ha confessato: “Un’altra Olimpiade? Se si presentassero le condizioni ottimali, con la giusta serenità, potrei pensarci”. Forza Pietro, la meriteresti davvero.
GUARDA LA NOSTRA INTERVISTA A PIETRO SIBELLO
Servizio di Mauro Giuffré
Montaggio di Riccardo Molinari
(nella foto, Pietro Sibello con il direttore di Liguria Nautica Eugenio Ruocco e il redattore Mauro Giuffré)
Argomenti: Daily Nautica, Saloni Nautici