SPECIALE TECNICA – Girante bruciata? Sostituiscila con la pompa di sentina
Se il vostro motore brucia la girante e manca quella di riserva la soluzione c'è: collegate il circuito di raffreddamento a una pompa di bordo
Se il vostro motore brucia la girante e manca quella di riserva la soluzione c'è: collegate il circuito di raffreddamento a una pompa di bordo
Cosa fare se vi trovate in mare aperto e il vostro motore brucia anche la girante di riserva e siete costretti a spegnere il motore per non danneggiarlo? Sostituitelo con la pompa di sentina o l’autoclave e arriverete al prossimo porto senza preoccupazione. La soluzione che vi descriveremo di seguito va eseguita con la massima perizia e con la presenza a bordo di una persona in grado di lavorare con i collegamenti elettrici e con le parti del motore.
Detto ciò, risolvere questo problema è possibile. Occorre prima di tutto ridurre al minimo il consumo di energia nelle ore in cui non si ha a disposizione il motore per preservare le batterie: spegnere quindi frigo, luci di bordo e tutto ciò che può sembrare superfluo come consumo. Fatto questo si lavora alla soluzione. La girante è sostituibile con una delle pompe di bordo, l’autoclave o quella di sentina. Sarà necessario prolungare il collegamento elettrico della pompa fino ai tubi di raffreddamento del motore; a questo punto ricordatevi di chiudere la presa a mare del motore, e poi collegate il tubo di ingresso dell’acqua e quello di ingresso al motore alla pompa. Attenzione: l’innesto della pompa ovviamente non sarà adatto ai tubi del motore e occorre la massima perizia per eseguire un collegamento sicuro, in grado di durare a lungo e che eviti anche il minimo ingresso di acqua.
Le soluzioni a bordo esistono sempre, ma la prossima volta portate per sicurezza 4 o 5 giranti.
Mauro Giuffrè
(foto di Liguria Nautica riproducibile previa citazione della fonte con link attivo)
Argomenti: barche a motore, Daily Nautica, vela