SPECIALE TECNICA – Le 11 cose da controllare in vista delle regate invernali
Un check-up indispensabile all'attrezzatura, andando a vedere le 11 cose fondamentali da non dimenticare prima di tornare sui campi di regata
Un check-up indispensabile all'attrezzatura, andando a vedere le 11 cose fondamentali da non dimenticare prima di tornare sui campi di regata
Autunno vuol dire regate, la nuova stagione ha inizio infatti con questa stagione, quando da Nord a Sud migliaia di appassionati prendono parte ai campionati organizzati dai circoli locali. Arrivare con una barca preparata a questi appuntamenti è importante per la sicurezza e per il divertimento dell’equipaggio, così da non avere mai imprevisti spiacevoli. Spesso durante i mesi invernali si regata infatti in condizioni dure, una buona preparazione della barca è utile quindi a prevenire eventuali rotture. Ecco le 11 cose da controllare assolutamente, che per chiarezza abbiamo diviso in tre settori della barca: attrezzatura di coperta, vele, albero.
Attrezzatura di coperta
Per una buona fluidità delle manovre in cima alla vostra lista deve esserci la revisione totale dell’attrezzatura di coperta. 1-Partiamo dai bozzelli: se avete usato bozzelli low cost è possibile che il sole estivo li abbia cotti e un carico più forte possa romperli. Controllate se la plastica dove scorre la cima presenta piccole crepe o è usurata. 2- Gli stopper delle drizze vanno spruzzati all’interno con liquido sbloccante per favorirne una rapida apertura. 3- Stessa operazione va fatta alle varee del tangone, verificando che il meccanismo di chiusura e apertura funzioni in maniera fluida. 4- Check obbligatorio anche per i moschettoni delle drizze, per le vele di prua dovranno essere attrezzati di un piccolo stroppetto per aiutare il prodiere ad aprirle con facilità quando avrà le mani intirizzite dal freddo. 5- Controllate la piomba o il nodo delle drizze, se la cima negli ultimi metri è usurata girate la drizza per sfruttare la parte ancora poco usata. 6- Per chi ha un paterazzo con paranco in tessile, lavare con acqua dolce i bozzelli e lubrificarli con un prodotto apposito, controllare che l’impiombatura o i nodi sui grilli non presentino segni di abrasione.
Vele
Uno sguardo alle vele servirà a trovare piccoli strappi, segni di abrasione, che con vento forte potrebbero trasformarsi in un problema. 7- Controllare in particolare le tasche delle stecche, 8- l’infieritura dei fiocchi dovrà essere perfettamente integra per consentire alla vela di salire e scendere velocemente, da lavare con un panno bagnato in acqua dolce per eliminare il sale e applicare la paraffina. 9 – Gli spinnnaker andranno controllati palmo a palmo per rintracciare la minima fessura che su queste vele può diventare uno squarcio in un attimo.
Albero
10 – Partiamo dalle sartie. Verificate che i tornichetti girino bene, da sciacquare e lubrificare a dovere pulendo a mano eventuali macchie di ossido. Controllate che il cavo non presenti segni di usura in prossimità dei martelletti, verificate lo strallo di prua sia in testa d’albero che all’attacco in coperta. 11- Un giro sull’albero è consigliabile, dando un occhio particolare all’attacco delle crocette e a quelli di sartie e stralli di prua e poppa. Se l’albero non è in alluminio anodizzato, andare a ritoccare eventuali erosioni della protezione.
Argomenti: Daily Nautica, Manutenzione barca, vela
segnalazione opportuna; buon vento,walter
interessante e opportuno: ottimo, grazie.
buon vento, walter