
Alla partenza, il ligure Andrea Caracci ha passato la boa di disimpegno a due miglia dalla capitale Funchal, in terza posizione fra i Proto, mentre un altro italiano, il giovane Giacomo Sabbatini, è stato il primo fra i Serie.
Il meteo, rispetto, alla prima tappa caratterizzata da venti prevalentemente deboli per tutta la tratta daLa Rochelle, sembra un po più “agguerrito” : vento di Nord/Nord Est, forza 3-4 su un mare poco agitato.
La prima notte in mare ha visto le prime strategie mettersi in atto: gli scarti laterali, fra chi sceglie una rotta più diretta e chi punta più a Est, sono importanti. La prima isola delle Canarie in vista è Las Palmas, a circa100 migliae si contano circa60 migliafra il concorrente Serie più ad Ovest e quello più ad Est, mentre lo scarto fra i Proto è di una 50ina di miglia.
L’unica donna italiana in gara, la ligure Susy Beyer, si trova per ora in 25esima posizione, e sta seguendo la rotta teorica diretta. Susy, prima donna ad arrivare a Madeira in occasione della prima tappa, siamo sicuri darà molto filo da torcere a tanti velisti francesi!
Gli altri italiani in gara sono fra i Serie Giacomo Sabbatini, che ha scelto una rotta leggermente a Est e che si trova attualmente in 5 posizione, tallonato da vicino da Simone Gesi, mentre Sergio Frattaruolo ha scelto una rotta decisamente originale, non seguendo il gruppo, ma puntando decisamente a Est, verso le Canarie. Speriamo che la sua audacia venga premiata!
Fra i Proto, Andrea Caracci è attualmente nel gruppo di testa, in 11esima posizione, a Est della rotta diretta teorica, mentre Maurizio Gallo e Tiziano Rossetti si trovano rispettivamente in 30esima e 31esima posizione.
Questa seconda tappa, che vedrà i 77 navigatori solitari affrontare l’Oceano Atlantico, sarà molto emozionante, sia da un punto di vista velico che emotivo: Liguria Nautica vi farà vivere il sogno Transat con aggiornamenti puntuali.
Francesca Pradelli
Argomenti: Daily Nautica






















