Il cantiere ICE Yachts ha annunciato il varo dell’ICE 66RS-01, il primo di una nuova linea di yacht da crociera ad alte prestazioni che combina l’alto livello di costruzione e l’artigianato dettagliato del cantiere con le comprovate prestazioni e la raffinata architettura navale di Farr Yacht Design e l’elegante stile esterno e interno di Micheletti & Partners. “Niente meno del meglio” è infatti lo slogan per questa nuova linea.

“Abbiamo voluto collaborare con i migliori progettisti – spiega Marco Malgara, Ceo di ICE Yachts – per garantire una barca leggera, veloce, competitiva e al contempo confortevole. Il top sul mercato per portare il Made in Italy del cantiere a livello internazionale. Questa linea non vuole sostituire la produzione esistente ma la affiancherà rivolgendosi ad un pubblico che apprezza la solidità e le performance degli ICE Yachts ma cerca un design più avveniristico”.

Gli esterni

La barca (nella sua prima versione) ha una costruzione in sandwich di vetro carbonio con coperta full carbon, che consente di coniugare la rigidezza del carbonio con le naturali doti di assorbimento delle vibrazioni (e quindi del rumore). La lama e il bulbo in piombo fresato a controllo numerico garantiscono la solidità e la robustezza necessarie per sopportare i carichi dati dall’ampio piano velico, dotato di un albero rigorosamente in carbonio, mentre il timone in carbonio con asse forgiato in autoclave a 7 bar, studiato e progettato con tecnologie all’avanguardia, permette un controllo impressionante anche ad imbarcazione sbandata o sottoposta a grossi carichi aerodinamici, tenendo sempre centrale, sia a livello progettuale che costruttivo, il tema della sicurezza.

Le linee d’acqua sono invece state disegnate con l’intento di portare le doti di velocità e marinità ad un nuovo livello. Il baglio massimo spostato verso poppa, lo scafo potente e l’importante momento raddrizzante consentono all’imbarcazione di ambire a competere con racer puri, senza contare che il pescaggio di 3,35 metri è stato giudicato il miglior compromesso tra performance e possibilità di accesso nei principali porti del Mediterraneo.

La tuga presenta un design di derivazione automobilistica con ampi paramare, che al loro interno nascondono l’uscita delle scotte, comodamente utilizzabili da una sola persona attraverso i quattro winch elettrici. Il pozzetto dispone di spaziose sedute per vivere la barca all’aperto e la grande finestratura frontale offre, dalla dinette, una visione completa del ponte azzerando la separazione interno/esterno.

Gli interni

Gli interni rappresentano un altro fiore all’occhiello nella realizzazione di questo nuovo progetto. L’ampia dinette risulta estremamente luminosa grazie alle generose dimensioni dei vetri e la cucina a vista con un’isola centrale è dotata di elettrodomestici di ultima generazione, estesi piani di lavoro in Corian, numerosi spazi di stivaggio e persino una cantinetta per i vini. La luce naturale crea un’atmosfera accogliente e il design moderno e funzionale della cucina si integra armoniosamente con gli altri ambienti, il tutto impreziosito da pannelli rivestiti in pelle chiara a contrasto con essenze in noce cannettate.

I posti letto sono otto, divisi tra la cabina armatoriale con bagno e 3 cabine doppie (tutte quante dotate di bagno “en suite”), a cui si aggiunge un posto letto per l’equipaggio, mentre il grande garage, da record della categoria e quasi a livello di quello di un 80 piedi, può contenere trasversalmente un tender di ben 3,5 metri.